Dopo la tragedia parla la madre di Luca Giustini, l'uomo che a Collemarino ha ucciso la sua bambina di 18 mesi a coltellate. "Stava male da tempo, era depresso e piangeva", racconta Brunella Michelini al Messaggero. "Era come se fosse venuto a dirmi addio, abbiamo pregato insieme. Gli ho detto 'Luca, che hai? Devi farti vedere da un dottore'. Avevo paura che potesse tentare il suicidio, mai avrei immaginato cosa sarebbe successo". "Trattato come uno zerbino" - La signora Michelini ha poi parlato della confidenza ricevuta da un amico del figlio, cui Luca avrebbe confidato come il rapporto fra lui e la moglie fosse problematico: “Mi ha detto che era infelice – ha detto ancora alle telecamere di Tgcom 24 – lei lo trattava come uno zerbino, Luca piangeva sempre. Quest'amico gli consigliato di separarsi ma lui ha detto che non poteva per dovere". “Mi manca l’amore” avrebbe detto Giustini, spiegando che non ce la faceva più a stare a casa e rifiutando l’ipotesi della separazione con un “non posso”.