CATEGORIE

Cancellieri: "Reato di omicidio stradale"

Entro gennaio un nuovo pacchetto sulla giustizia che conterrà anche l'inasprimento delle pene per chi causa incidenti mortali
di Nicoletta Orlandi Posti domenica 5 gennaio 2014

2' di lettura

Sono anni che si parla di una dura punizione per chi uccide con un incidente stradale. Si era prospettato anche il cosiddetto "ergastolo della patente", ossia il divieto assoluto di guidare nei casi più gravi. Ora sembra che le buone intenzioni, annunciate dal ministro degli Interni Angelino Alfano a metà novembre, si possano finalemente tramutare in fatti. Il guardiasigilli Anna Maria Cancellieri ha infatti fissato entro la fine del mese di gennaio un  pacchetto di norme sulla giustizia che conterrà anche l'introduzione del reato di omicidio stradale. Il Viminale ha già attivato un gruppo di lavoro con il ministero dei Trasporti per verificarne praticabilità ed efficacia e il sottosegretario ai Trasporti, Erasmo De Angelis anche l'ultimo dell'anno con un Tweet è tornato a ribadire che si stava lavorando in tal senso e che il nuovo Codice della strada, il cui iter di riforma è in corso in Parlamento, prevede maggiore tutela degli utenti vulnerabili come pedoni e ciclisti e sanzioni molto più dure, con l'introduzione dell'omicidio stradale. L'obiettivo, secondo quanto detto dalla Cancellieri al Tg5, è di colpire "gli autori di questi reati, che sono gravi, per fare in modo che le vittime abbiano la giustizia che meritano. Spesso infatti le famiglie delle vittime si sentono offese nel loro dolore perche' non hanno i riscontri che meriterebbero". La soddisfazione dell'Ania - Ovviamente soddisfatto il Segretario Generale della Fondazione Ania, Umberto Guidoni. "Da anni sosteniamo che si deve arrivare alla modifica del codice penale - spiega Guidoni - introducendo una fattispecie normativa che regoli il reato di omicidio stradale. Siamo convinti che è necessario fornire ai giudici uno strumento che renda certa la pena nei confronti di chi commette quelli che, in taluni casi, sono dei veri e propri omicidi".  "Purtroppo gli incidenti di questi giorni, uno dei quali causato da un automobilista ubriaco, drogato e senza patente che ha portato alla morte di una bambina di 8 anni, dimostrano la pericolosità di certe condotte al volante", aggiunge Guidoni. "Per questo riteniamo che, nei casi in cui ci si metta alla guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l o sotto l’effetto di droghe, si debba configurare l'ipotesi di dolo eventuale del conducente, per la gravità sociale, umana ed etica di certi comportamenti che provocano incidenti stradali. Non si può più permettere che certi episodi restino impuniti".

tag
incidenti
stradali
reato
omicidio
annamaria cancellieri

In pieno centro Busto Arsizio, orrore in centro: uccide a coltellate un negoziante e poi scappa

Assurdo Il coinquilino non voleva andarsene e così ha ucciso i padroni di casa

Orrore Bologna, duplice omicidio in un'appartamento in centro: due morti accoltellati

Ti potrebbero interessare

Busto Arsizio, orrore in centro: uccide a coltellate un negoziante e poi scappa

Il coinquilino non voleva andarsene e così ha ucciso i padroni di casa

Simona Pletto

Bologna, duplice omicidio in un'appartamento in centro: due morti accoltellati

Omicidio del pasticcere a Catania, la fuga dell'uomo arrestato

Ristoranti e recensioni false, "stanno rovinando il settore"

Anche in cucina. Il “pizzo delle stellette” funziona più o meno così (e funziona sia nei local...

Garlasco, l'arma del delitto? Perché le indagini sono ancora a un punto morto

Di certo non c’è niente, men che meno che gli attrezzi ritrovati a Tromello siano l’arma del delitto ...
Luca Puccini

Resinovich, "un farmacista": spunta un terzo uomo?

"I magistrati volevano sapere se avessi notizie di altre relazioni di Lilly nel periodo in cui stavamo insieme"...

Garlasco, ipotesi choc: "Lei sa qualcosa?", testimone contro Sempio

"Resto con la guardia alzata. Temo che da un momento all’altro possano tirar fuori qualche coniglio dal cilin...