Questa è una bella notizia. Talmente bella da lasciarci increduli. E' la storia di un benefattore che nell'anominato più assoluto e di notte regala soldi a chi fa del bene. Non pochi euro, ma assegni circolari da diecimila euro l'uno per un totale di quarantamila euro. Succede a Busto Arsizio, in provincia di Varese. La Unitalsi, l'associazione che assiste e accompagna i malati a Lourdes, si è ritrovata nella cassetta il ricco assegno. E un biglietto con questo messaggio: "Grazie per tutto quello che fate e per quello che siete". E' la prima volta che il benefattore seriale, così è stato battezzato, lascia un messaggio perché finora lasciava solo il danaro. Nove mesi fa aveva distribuito dieci mila euro. Ovviamente il presidente della sottosezione di Busto Arsizio di Unitalsi, intervistato dal Corriere della Sera, è emozionato e molto contento per questi soldi caduti dal cielo: "Con la crisi economica è diventato difficile persino comprare un biglietto del treno per recarsi a pregare a Lourdes". Ora Bossi vuole proporre ai 153 soci di usare quel denaro per comprare delle carrozzine più confortevoli. Sarà contento il donatore misterioso che nove mesi fa aveva regalato un assegno circolare di 15mila euro all'Anfass, l'associazione che offre assistenza ai disabili e alle loro famiglie. Poi aveva lasciato un assegno a una comunità di recupero per tossicodipendenti.