Ail, il concorso di creatività per gli over 60: disegni, scultura e scrittura per vincere la leucemia

di Giulio Bucchimartedì 30 settembre 2014
Ail, il concorso di creatività per gli over 60: disegni, scultura e scrittura per vincere la leucemia
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Aiutare il paziente over 60 anni malato di leucemia a reagire, puntando tutto sul suo talento e la sua qualità. E' l'obiettivo di Io e la mia storia, progetto organizzato dall'Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma (Ail) in collaborazione con la Scuola Holden di scrittura creativa di Torino. "Ogni paziente, in particolare quello anziano, quando è costretto ad affrontare una patologia che sconvolge la sua vita e quella dei suoi familiari ha naturalmente bisogno di grande attenzione - spiega il professor Franco Mandelli, ematologo e presidente nazionale dell'associazione -. Un'iniziativa come Io e la mia storia può aiutarlo a trovare qualcosa di positivo e costruttivo in cui impegnarsi distraendolo dall'angoscia e dall'ansia provocate dalla malattia. Sono convinto che stimolare la creatività migliori sensibilmente la qualità di vita del paziente e possa contribuire anche alla cura". Il disegno, la scrittura, la pittura e qualsiasi altra forma d'arte possono essere quindi un efficace strumento per spingere i malati ad aprirsi di nuovo al mondo. Per partecipare il paziente dovrà inviare, tramite il sito www.ail.it/ioelamiastoria, un'immagine digitale della sua opera (quadro, scultura, ricetta, disegno o altro) in formato jpg delle dimensioni massime di 5 MB entro e non oltre il 31 ottobre 2014. Le immagini pervenute saranno pubblicate sul sito www.ail.it/ioelamiastoria e, terminato il periodo di raccolta, saranno incluse in un e-book scaricabile dalla stessa pagina web. Una giuria creata ad hoc selezionerà trenta opere e tra queste ne saranno individuate tre che riceveranno un attestato di merito. Le trenta opere saranno poi pubblicate in un libro edito da Mondadori. Nel volume, che verrà presentato nell’ambito del Convegno Nazionale AIL nel febbraio 2015, ogni lavoro sarà affiancato da un breve testo composto dagli autori diplomati al biennio della Scuola Holden.