Saranno 642 le persone ascoltate in qualita' di testimoni al processo milanese per le presunte firme false raccolte nel 2010 in occasione delle elezioni regionali e che vede imputato per falso ideologico l'attuale presidente della Provincia di Milano Guido Podestà insieme ad altri quattro consiglieri dell'Ente. L'elenco dei testi, gia' firmatari delle liste per le regionali, presentato dal pm Alfredo Robledo e' stato ammesso oggi dal giudice monocratico della quarta sezione penale Monica Maria Amicone. I legali degli imputati avevano sollevato l'inammissibilita' della lista presentata dal pm per la sua "assoluta genericita'". Il giudice ha ammesso anche le liste presentate dalle difese ma non quelle delle parti civili, mentre si e' riservato sull'istanza di perizia per le firme chiesta dal legale di Massimo Turci, uno degli imputati. Tra i teste del l'accusa figura anche Clotilde Strada, all'epoca dei fatti vice presidente del settore elettorale del Pdl Lombardia, che aveva formulato le prime accuse contro l'allora coordinatore regionale del Pdl Podestà. Le presunte firme false erano state raccolte a sostegno del listino di Roberto Formigoni, che non è stato chiamato a testimoniare, e di quello del Pdl. Il processo e' aggiornato al prossimo 24 giugno, mentre gia' durante l'udienza di questa mattina alcuni testimoni sono stati ascoltati dal giudice.