CATEGORIE

I tre italiani della bandasono imprenditori falliti

Piccoli uomini d'affari che si sono ritrovati con l'impresa in crisi: ecco cosa unisce i tre italiani del gruppo. Oltre ai precedenti penali
di Lucia Esposito sabato 24 novembre 2012

2' di lettura

di Franco Bechis  Non mancavano certo i precedenti penali, eppure non sono solo quelli ad unire i tre italiani della banda che ha rapito Giuseppe Spinelli. Tutti e tre erano infatti piccoli imprenditori, accomunati dalla crisi della propria impresa che negli ultimi tre anni ha portato o al fallimento o alla chiusura forzata o a un rosso rilevante in bilancio. Tanto da pensare che la banda avesse questa caratteristica: imprenditori messi ko che hanno tentato il colpo della vita. Il capo era Francesco Leone, nato a Bari  il 26 gennaio 1961. Lui l’ideatore del sequestro, l’uomo dalle scarpette con i colori del Milan pizzicato subito per questa stramberia. È stato un collaboratore di giustizia inserito nel programma di protezione fino alo 1996. Quell’anno si è trasformato in imprenditore rilevando una quota di una piccola impresa tessile (la Zig Zag di Luciana Bernardini) a Paliano (Frosinone). Impresa arrivata a fine corsa e definitivamente chiusa nel febbraio 2009, in piena crisi.  Imprenditore era anche Alessandro Maier, nato a Como nel novembre 1966. Ha iniziato come promotore finanziario. Poi fino al 2002 è stato presidente e ad della Azimut service di Varese. Poi i suoi affari si sono trasferiti a Bergamo, dove ha acquisito la maggioranza della Verniciatura industriale srl, fallita alla fine del 2005. È tornato al suo vecchio mestiere, quello del promotore di prodotti finanziari. Ha aperto a Varese un’altra società, la Blu service srl, con sedi secondarie a Como, Torino e Montebello vicentino. Gli è andata male: chiusura il 29 novembre 2010. Il terzo italiano della banda. il più giovane, Pierluigi Tranquilli, ha due mestieri: viticultore e immobiliarista che si è inventato con la collaborazione della famiglia. Entrambi svolti ad Olevano romano, dove hanno sede sia la Vinicola tranquilli che la Tranquilli immobiliare. Sono in piedi, ma nel 2011 non hanno fatturato nemmeno un euro.

Scena da film Veneto, un albanese rapisce una donna e il figlio: inseguimento in auto per 100 chilometri

Abissi Chiara Ferragni? Si sgonfia l'economia della panna montata

Rapito Chef sequestrato in Ecuador, le sue parole dopo la liberazione

tag

Ti potrebbero interessare

Veneto, un albanese rapisce una donna e il figlio: inseguimento in auto per 100 chilometri

Chiara Ferragni? Si sgonfia l'economia della panna montata

Gianluigi Paragone

Chef sequestrato in Ecuador, le sue parole dopo la liberazione

Eredità Berlusconi, il segreto custodito dal ragionier Spinelli

Giuliacci, meteo da incubo: dove arriva la grandine

L’alta pressione assicura condizioni estive al Centro-Sud e nelle Isole, con cieli sereni e temperature elevate, c...

Università della Tuscia, pannelli fotovoltaici dietro l'incendio

La colonna di fumo denso ha volteggiato nell’aria per ore, mentre le fiamme divoravano un intero lotto della facol...
Simone Di Meo

Pd e M5s, i Palestinesi d'Italia contro la piazza pro-Gaza: "Dannoso"

«Riteniamo che una manifestazione che non rispecchia la narrativa e le richieste storiche del popolo palestinese, ...
Massimo Sanvito

Denisa, il killer-choc: "Ho ucciso anche un'altra donna"

"Ho ucciso un'altra donna": Vasile Frumuzache, 32 anni, fermato per l'omicidio di Denisa Maria Adas Pa...