Venezia, 14 apr. - (Adnkronos) - Salvatore Riina, figlio 34enne del boss mafioso Toto', e' arrivato questa mattina a Venezia. Da lunedi' lavorera' presso l'onlus padovana Associazione famiglie contro la droga e l'emarginazione. "Lo seguiremo come qualsiasi altra persona affidata alla nostra onlus", assicura il presidente dell'Associazione, Tina Ciccarelli. Sul trasferimento del figlio del boss da Corleone al Veneto, ci sono state pero' non poche polemiche, sollevate soprattutto dalla Lega Nord. "Salvatore Riina non e' l'unico detenuto affidato ai servizi sociali in Veneto - dice all'Adnkronos Ciccarelli - Se ha voglia di fare questo percorso non e' con le polemiche che va fatta questa accoglienza; in caso contrario se ne tornera' da dove e' venuto, non facciamo sconti a nessuno. Mi auguro che l'universita' e il lavoro che andra' a svolgere lo aiutino a trovare la sua dimensione, lontano non tanto dalla Sicilia ma da una storia pesante". "E' ora che i figli la finiscano di pagare le colpe dei padri - aggiunge - Noi comunque non avremo nessun vantaggio ad aver accolto questa persona, tantomeno economico, come qualche mala lingua ha sussurato".