Allarme

Maltempo, in Liguria il mare restituisce cinque cadaveri. Caos in Piemonte e nel Bresciano

Ci sono altri cinque morti, tutti in Liguria, per l'ondata di maltempo che ha colpito il nord. Due cadaveri sono stati ritrovati a Sanremo, in acqua non lontano dalla riva in località Tre Ponti. Nella zona ci sono forti mareggiate e sono in corso le operazioni di recupero da parte della Capitaneria di porto. I carabinieri non hanno al momento segnalazioni di persone disperse e non è chiaro se la morte dell'uomo sia legata all'ondata di maltempo che ha investito il ponente ligure. Un terzo corpo è stato ritrovato sulla spiaggia di Ventimiglia (Imperia). Poi un quarto, lungo il fiume Roya, sempre nella cittadina. Un quinto, nel tardo pomeriggio, rinvenuto a Santo Stefano al Mare. Non è chiaro se i tre siano vittime dell'ondata di maltempo che ha colpito la zona. Non risultano comunque dispersi nella zona. Il duro bilancio della calamità che nelle scorse ore ha colpito il Piemonte invece è di una vittima e un disperso. 

Nel frattempo, proseguono le precipitazioni e i disagi. Nel bresciano, un gruppo di 17 persone è rimasto  isolato nella frazione Sant'Antonio di Corteno Golgi in seguito a una frana con un fronte di circa 100 metri. La frana ha interrotto la sola strada che collega il piccolo centro. Dunque il Piemonte, dove si contano danni in 108 comuni, un decimo del totale. I dati sono stati comunicati dalla Protezione Civile.

A causa dei nubifragi, in sole 24 ore il livello del Po è salito di sei metri: sotto pressione anche i laghi Maggiore e quello di Como. Lo mette in evidenza la Coldiretti, in seguito al monitoraggio  dell'Agenzia interregionale per il fiume Po (Aipo). Il rapido innalzamento del Po, si legge in una nota della Coldiretti, "è emblematico della situazione di sofferenza del bacino idrografico del Nord in cui si sono verificate esondazioni dei corsi d'acqua con frane e allagamenti, morti e dispersi", concludono.