Ombre cupe

Vaccino Pfizer, la liberatoria: "Imprevedibili i danni a lungo termine". Così il colosso elude ogni responsabilità

Non c’è nessun dubbio sull’importanza del vaccino nella battaglia contro il Covid. Tuttavia desta quale riflessione il modulo del consenso informato da firmare prima della somministrazione del farmaco. Come riporta Affariitaliani.it, il punto 10 del documento dice che “non è possibile al momento prevedere danni a lunga distanza”. La nota è contenuta nell’informativa del vaccino Pfizer-BioNTech Covid-19. Sul vaccino in questione ci sono state diverse polemiche soprattutto per le tempistiche: a differenza di quelli tradizionali, il siero contro il coronavirus è stato realizzato in un periodo di tempo piuttosto breve. Non ci sono stati, quindi, anni di sperimentazione, necessari il più delle volte per ridurre gli effetti collaterali. Come l’eventualità, appunto, che negli anni insorgano malattie autoimmuni. Affariitaliani.it, spiega che “il meccanismo di funzionamento del vaccino, proprio perché sollecita l'organismo ad un'azione di allerta continua, potrebbe scatenare nell’organismo azioni non prevedibili. Ma siamo nella totale incertezza”.