Dpcm, dal 16 gennaio

Dpcm, le regioni che sperano nella "zona bianca". Indice di contagio, dove si può tornare alla vita normale

Altro Dpcm, altro colore. Nelle misure sul tavolo del governo in vista del 16 gennaio, spunta anche la fascia bianca. Quella che è la zona meno a rischio coronavirus è però un miraggio per tutte le regioni. Sì perché le cifre del bollettino sono ancora allarmanti e non fanno distinzione. In fascia bianca, con contagi quasi azzerati e strutture sanitarie non in affanno, gli spostamenti sarebbero liberi e potrebbe anche essere rinviato l'orario del coprifuoco. Potrebbero avvicinarsi alla soglia bramata, Rt sotto lo 0,5 per cento, Toscana, Abruzzo e Liguria. Qui, in caso di cambio di colore, verrebbero riaperte anche le attività ferme da mesi. Tra cui palestre, piscine, teatri, sale da concerto e cinema.

 

 

Non ci sarebbero, è l'idea al vaglio, neppure limiti di orario all'apertura di bar e ristoranti. Il tutto senza dimenticare di rispettare le regole di contenimento della pandemia come il distanziamento sociale, l'obbligo di mascherina e il divieto di assembramenti. Per tutte le altre regioni invece il nuovo Dpcm conterrà misure più stringenti. Quella più contestata? Il divieto di asporto dalle 18 per tutti i locali.