CATEGORIE

Funivia Stresa Mottarone, l'ammissione del tecnico: "Bastava chiudere due giorni prima", ignorate le avvisaglie della strage

lunedì 31 maggio 2021

2' di lettura

Enrico Perocchio rimesso in libertà. Il direttore tecnico della funivia del Mottarone ha lasciato il carcere di Verbania per volontà del gip dopo la tragedia di Stresa in cui hanno perso la vita 14 persone. "Sono stati sei giorni pesantissimi: questa accusa è devastante. Ora sono finalmente un po' sollevato. Torno in famiglia", si è sfogato a La Stampa l'uomo che si doveva occupare proprio della manutenzione della funivia. Eppure, stando a quanto dichiarato, Perocchio del forchettone manomesso (lo stesso che impedisce il funzionamento del freno di emergenza ndr) per evitare un blocco manutentivo non sapeva nulla. "Se avessi saputo non avrei avallato quella scelta - ha proseguito in sua difesa -. Lavoro negli impianti a fune da ventuno anni e so che quelle sono cose da non fare mai, per nessuna ragione al mondo".

Funivia Stresa Mottarone, "zero indizi contro Nerini e Perocchio". La replica della pm: "Non finisce qui", esplode lo scontro in procura

Tutti fuori dal carcere per la strage alla funivia Stresa-Mottarone. Questo l'ultimo colpo di scena: Gabriele Tadini...

Dalle dichiarazioni emerge che il direttore tecnico del Mottarone non era neppure a conoscenza dell'accaduto: "Io pensavo ci fossero da organizzare soccorsi, quando me lo hanno spiegato mi sono sentito morire. "Non è possibile", pensavo. Se avessi saputo che venivano adoperati i blocchi dei freni, i cosiddetti forchettoni, avrei fermato immediatamente l'impianto. Scoprire questo adesso è un enorme macigno sullo stomaco". E a chi lo accusa di essere il soggetto a cui era stato affidato il compito di controllare, replica: "Fisicamente no. E poi: se mi fosse caduto l'occhio sui forchettoni, colorati di rosso proprio per iniziativa mia, che li volevo ben visibili, li avrei fatti togliere immediatamente. Insomma è stato un errore mettere i forchettoni per ovviare a un problema che si poteva o risolvere. Bastava chiudere l'esercizio uno o due giorni, basta bloccare la funivia e si risolveva il problema. Questo è un periodo di bassa stagione".

Parole a cui il giudice per le indagini preliminari ha creduto, tanto da scarcerare Perocchio assieme a Luigi Nerini, entrambi indagati per l’incidente. Agli arresti domiciliari invece Gabriele Tadini, caposervizio della funivia. Sarebbe stato lui - è quanto appurato dalla gip Donatella Banci Bonamici - a manomettere il freno d’emergenza con il forchettone.

Funivia Stresa Mottarone, "prima che si rompa il cavo ce ne vuole": dal verbale spunta la testimonianza choc contro Tadini

Altri dipendenti della società che gestisce la funivia del Mottarone potrebbero essere iscritti nel registro degl...

tag
enrico perocchio
funivia stresa mottarone
gabriele tadini
donatella banci bonamici

La perizia tecnica Mottarone, rapporto-choc: com'era ridotto il 68% dei cavi della funivia

La strage Mottarone, la rabbia dei parenti delle vittime (un anno dopo): "Completamente abbandonati"

Qui Italia Strage in funivia, 14 morti? Il responsabile del Mottarone è già libero: dopo solo sei mesi...

Ti potrebbero interessare

Mottarone, rapporto-choc: com'era ridotto il 68% dei cavi della funivia

Mottarone, la rabbia dei parenti delle vittime (un anno dopo): "Completamente abbandonati"

Strage in funivia, 14 morti? Il responsabile del Mottarone è già libero: dopo solo sei mesi...

Marco Bardesono

Funivia Stresa-Mottarone, le operazioni di rimozione della cabina

Sea Eye, scatta il blocco della nave: "Non rispettati gli ordini"

La nave di soccorso Sea-Eye 5, gestita dalla ong tedesca Sea-Eye, è stata sottoposta fermo dalle autorità ...

Garlasco, la convinzione degli inquirenti: "97F, l'impronta del killer"

La scena del crimine di via Pascoli a Garlasco torna al centro dell’attenzione. Il tutto a quasi diciotto anni da ...

Rexal Ford ubriaco, ecco dove appoggia la bambina: da brividi

Emergono dettagli inquietanti sul duplice omicidio di Villa Pamphili a Roma. Come riporta ilCorriere lo scorso 5 giugno,...

Andrea Sempio si gioca il jolly: ecco chi entra nell'inchiesta

Da oggi si fa sul serio, inizia quella che può essere definita la fase cruciale. Perché da oggi le “...
Filippo Manfredini