Catena di contagio

Medjugorje, maxi-focolaio dopo il pellegrinaggio: ci scappa il morto. Ora è panico: "Tracciamento saltato?"

Continuano ad arrivare notizie su vari focolai che colpiscono la Sardegna. Dopo i 100 contagiati sardi durante un pellegrinaggio a Medjugorje, ecco spuntare ancora in Sardegna un altro focolaio di Covid 19 nel Sassarese. Un gruppo di ristoratori, baristi a titolari di altri servizi per il turismo di Santa Teresa Gallura, Olbia, Sassari e qualcuno del Cagliaritano che, chiusa l'attività alla fine dell'estate, hanno organizzato una vacanza in Veneto. La gita di piacere però ha provocato una ventina di contagi e un decesso, anche se legato a una patologia preesistente. 

 

 

"Anche il nostro era in qualche modo un viaggio della speranza, seppure diversa da quella di chi è andato a Medjugorie. Era la speranza di normalità, per mettere fine a questo lungo periodo di chiusura nei confini dell'isola. Purtroppo, nonostante fossimo tutti vaccinati e con Green pass, alla fine molti di noi si sono ritrovati positivi", ha raccontato uno dei partecipanti al viaggio con base in un hotel ad Abano Terme dal 17 al 24 ottobre.

 

 

La maggior parte delle persone contagiate a Medjugorie sono rientrate in Sardegna con il volo charter del viaggio organizzato, 12 con altri voli. Fra i positivi molti hanno contratto il virus dai parenti rientrati a casa da Medjugorje. Il tracciamento di tutti i contatti dei pellegrini non è ancora terminato, la situazione è in continua evoluzione con il numero dei contagiati destinato a crescere. Insomma la Sardegna, come nell'estate 2020, torna ad essere nell'occhio del ciclone.