Il caso di Elena Del Pozzo, la bambina di quasi cinque anni uccisa dalla madre nel Catanese, si infittisce sempre di più. Ora a parlare è la sorella del padre, Martina Vanessa Del Pozzo. La zia paterna della piccola ha parlato con i giornalisti nella zona in cui è stato recuperato il corpo della nipotina. Dopo che la madre ha finto un falso rapimento, ha confessato l'omicidio della figlia rivelando anche dove l'avrebbe nascosta.
Il cadavere della piccola è stato trovato in un campo incolto a Mascalucia, comune adiacente a quello di Tremestieri che dista solo 200 metri dalla casa della madre. "Martina Patti, la mamma di Elena, voleva incastrare mio fratello. Un anno fa mio fratello fu accusato ingiustamente di una rapina, ma fortunatamente fu scagionato completamente. Quando dal carcere passò ai domiciliari, sotto casa trovammo un biglietto di minacce con scritto: “non fare lo sbirro, attento a quello che fai”. Mio fratello non sa nulla di nulla. A quel biglietto la madre della bimba ha fatto riferimento dicendo che avevano rapito Elena" queste le parole della sorella del padre.
Questa versione sembrerebbe scagionare quindi una coinvolgimento del padre nell'omicidio della figlia. Si attendono ora ulteriori accertamenti sul caso da parte delle forze dell'ordine. Ora la madre, Martina Piatti, scortata dai carabinieri, verrà ascoltata nuovamente in Procura.