CATEGORIE

Superbonus, "lo Stato vuole essere incul***": l'intercettazione-choc

martedì 21 febbraio 2023

2' di lettura

“Lo Stato italiano è pazzesco, è una cosa… vogliono essere incul***, praticamente”. Questo è il contenuto di un’intercettazione emersa all’interno dell’inchiesta su una truffa da 440 milioni legata al sistema dell’Ecobonus. Un sistema sfruttato da un gruppo che faceva capo a un commercialista, Stefano Francioni, e che si basava sulle falle contenute in tutti i decreti sugli aiuti di Stato varati negli ultimi anni, tra bonus facciate, locazioni, sisma.  Intercettazione che, probabimlente, farà impallidire Giuseppe Conte e tutto quel M5s che dopo averla voluta sta facendo le barricate in difesa del Superbonus.

Superbonus, Vittorio Feltri: perché è giusto far finire questa follia

Il governo Meloni intende abolire il Superbonus riguardante le ristrutturazioni edili e naturalmente c’è ch...

Ancora non è stato approfondito il capitolo sul Superbonus, che adesso è stato stoppato dal governo Meloni per evitare ulteriori buchi ai danni dello Stato. Per quanto concerne la banda sgominata l’anno scorso dalla guardia di finanza di Rimini, erano coinvolte 81 persone, incriminate per associazione a delinquere, truffa allo Stato e autoriciclaggio. Il Giornale ha ricostruito la vicenda e ha posto l’attenzione su un aspetto in particolare, evidenziato anche dal giudice: l’inventore del sistema, ovvero il commercialista Franconi, “non può a affermare di essere all’oscuro dell’origine illecita dei crediti, posto che li ha pagati solo al 40% del valore nominale e in molti casi li ha immediatamente ceduti a Poste Italiane per il 98% del valore nominale”.

Superbonus, FdI: "Non ci sono più dubbi", la prova del disastro

La stretta sul Superbonus è l'ultimo terreno di scontro tra il governo e le opposizioni. Ma anche tra Fratell...

Il coinvolgimento di Poste Italiane si spiega con un’interpellanza di alcuni deputati del Movimento 5 Stelle che pretendeva che l’azienda pubblica comprasse crediti di seconda mano, e quindi anche di “provenienza oscura”. Sempre secondo Il Giornale, alcune persone coinvolte nella truffa hanno già scelto il rito abbreviato per limitare i danni, dato che le intercettazioni sono inequivocabili ed è provata sia la facilità della truffa che la quantità di soldi accumulabili inventando spese inesistenti. 

L'editoriale Poste e banche, le mosse del governo

Svolta storica Tim, svolta storica: Poste Italiane diventa il primo azionista

Rendite catastali Superbonus, pronte 10mila lettere dell'Agenzia delle Entrate: chi deve stare attento

tag

Poste e banche, le mosse del governo

Mario Sechi

Tim, svolta storica: Poste Italiane diventa il primo azionista

Superbonus, pronte 10mila lettere dell'Agenzia delle Entrate: chi deve stare attento

L'Aria che tira, Roncone punge Licheri: "Sembra arrivato lì per caso", e lui va via

Hamas è contro i gay. Ma il pride bolognese sfila coi pro-Pal

E dire che ai militanti di “Rivolta Pride” sarebbe bastata una ricerca facile facile sul web. Sul portale ga...
Tommaso Montesano

Leone XIV, l'appello: "Investire sulla famiglia uomo-donna"

“È compito di chi ha responsabilità di governo adoperarsi per costruire società civili armoni...

I segreti di Orino tra Gerry Scotti e pesche sciroppate

Va dove ti porta il cuore: Orino, che se chiedi a ChatGpt di scriverti un saggio, su Orino, lo introduce parlando di &la...
Andrea Tempestini

Luci puntate sulle gemelle Cappa: "Abbiamo incastrato Stasi"

Le gemelle Paola e Stefania Cappa, nate il 28 ottobre 1984, sono le cugine di Chiara Poggi - figlie della sorella del pa...
Alessandro Dell'Orto