Brindisi con champagne a fiumi e cena con piatti rigorosamente italiani, poi la festa da jet-set internazionale fino alle 2 del mattino, con quasi tutti gli ospiti euforici in pista da ballo in un’atmosfera da after-party hollywoodiano. Il tanto atteso e discusso matrimonio a Venezia tra Laura Sanchez e Jeff Bezos si è celebrato, in barba ai rosiconi.
La sposa all’altare in Dolce&Gabbana («non solo un abito, un pezzo di poesia», come lei stessa lo ha definito) e lo sposo con il gilet sbagliato, secondo l’esperto di moda Derek Guy e collaboratore del New York Times e Financial Times: «Si tratta di un abito da sera (detto anche smoking) e quindi richiede un panciotto formale, più basso», ha scritto su X. Il patron di Amazon invece ha indossato «un gilet per completi da lavoro», ha sottolineato “l’intenditore” a corredo di una foto di patron Amazon.
Possiamo dire: chi se ne importa. Oltre le critiche, lo sfarzo e il lusso ostentati sembra esserci molto altro. Per esempio, chi c’era giura che Jeff e Lauren con al dito un diamante di 35 carati del valore di 10 milioni di dollari- hanno ballato stretti stretti scambiandosi sguardi complici pieni d’amore. Quando l’amore trionfa... Per partecipare alle nozze dell’anno è accorsa nella città ligure anche Ivanka Trump, figlia del presidente americano Donald accompagnata dal marito Jared Kushner e dai tre figli (Arabella Rose di 13 anni, Joseph Frederick di 10 e Theodore James di 8), elegante in un vestito firmato Tony Ward, che ha attirato l’attenzione per un messaggio del papà ai neo-sposini: «Tanti auguri e felicità dal nostro Presidente». A poche ora da un altro mega-party per 200 vip, quello all’Arsenale, i “Sanchezos” come sono stati già ribattezzati, si sono concessi ieri un un pranzo all’Harry’s Bar, riservato per loro. Ma all’anulare dell’ex giornalista non c’era l’anello milionario, disegnato da Lorraine Schwartz, sfoggiato dopo la cerimonia. Al dito di Bezos, invece, ne è comparso uno di colore nero.
Ed è il ballo in maschera in stile veneziano del Settecento, in particolare ispirato alla grande tradizione del Carnevale, a segnare la conclusione di una settimana di festeggiamenti privati e blindati in laguna, con misure di sicurezza eccezionali. Anche all’ultimo party di ieri sera è stato vietato l’uso del telefono, a nessuno degli invitati sono stati permessi video o foto con lo smartphone. Le uniche immagini ufficiali uscite sono apparse su Vogue.