Invasione di scarabei giapponesi in Nord Italia. Soprattutto in Lombardia, tra le province di Milano e Bergamo. Si tratta della Popillia japonica, un coleottero che sta infestando sempre più aree verdi. Ciò che desta preoccupazione è la loro abilità nel danneggiare in modo rapido e diffuso prati, orti e piante ornamentali. Gli effetti della loro presenza sulla vegetazione vengono definiti "devastanti" dai tecnici fitosanitari. Per contrastare la loro azione diversi vivai di piante sono stati messi in regime di quarantena.
Ma quali sono le aree più colpite da questo coleottero? A Milano, per esempio, si parla del quartiere San Siro, di Parco Sempione, della zona dell’Ippodromo La Maura e i giardini Garibaldi, con decine di segnalazioni da parte di cittadini e operatori del verde. In Piemonte, invece, sono state installate 1.200 trappole per limitare la proliferazione dell’insetto. Anche all'estero è scattato l'allarme Popillia japonica. In Svizzera e in altre aree europee (Portogallo, Russia, Cina) l’insetto è già considerato specie invasiva.
Nel caso in cui ci si dovesse imbattere in uno scarabeo giapponese, gli esperti consigliano di accoglierli manualmente e immergerli in un secchio con acqua e sapone. Per proteggere frutti e fogliame, si possono utilizzare reti antinsetto, che vanno scosse di prima mattina quando i coleotteri sono meno attivi. Per quanto riguarda infestazioni più estesi, è necessario seguire e indicazioni ufficiali del Servizio Fitosanitario Regionale.