CATEGORIE

Irregolare accoltellato alla schiena e al torace da algerini

di Gigia Pizzulo giovedì 11 settembre 2025

3' di lettura

Ennesimo episodio di violenza nelle notti milanesi. Un uomo di 31 anni, originario del Gambia, è stato accoltellato la notte scorsa in via Vitruvio, angolo via Lapetit, a Milano. Quando sono arrivate le forze dell’ordine e l’ambulanza le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Durante il tragitto verso l’ospedale Niguarda, ha avuto ancora fiato per raccontare la sua versione dei fatti. Era da poco passata l’una della notte quando due algerini, con i quali poco prima avrebbe avuto uno scontro per motivi ancora sconosciuti, si sono avventati su lui colpendolo con un’arma da taglio alla schiena e sul torace, lasciandolo poi riverso a terra in una pozza di sangue. Sul posto sono arrivati prontamente alcuni agenti di polizia che hanno allertato il 118, trasportato d’urgenza in pronto soccorso è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. I colpi inferti gli hanno procurato la perforazione della membrana che avvolge il miocardio. La sua prognosi al momento è ancora riservata. Nessuna traccia degli aggressori, né dell’arma del delitto. Gli uomini della Questura stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona nel tentativo di individuarli. Episodio che riporta l’attenzione sulla questione sicurezza in città.

Ormai i casi che funestano la tranquillità meneghina sono diventati numerosi. Solo qualche giorno fa, sempre in zona stazione Centrale, era stato arrestato un 27enne. L’uomo, pregiudicato, era stato appena scarcerato dal carcere di Sondrio quando arrivato in città è stato fermato dagli uomini del Polfer. In quel momento si è scagliato con tutta la sua forza contro i poliziotti che alla fine sono riusciti a bloccarlo e ad arrestarlo. Deve rispondere di violenza, minaccia, resistenza e lesioni personali a pubblico Ufficiale. In pieno centro invece, sempre nei giorni scorsi, è stato arrestato un algerino 24enne dopo aver aggredito un’anziana signora di 87anni in pieno giorno. Il delinquente le ha strappato la catenina, spintonando poi la donna a terra, ed è fuggito sul suo monopattino. Per non parlare dello stupro subito da una ragazza che stava tornando a casa nei pressi di San Zenone al Lambro. Ormai non c’è freno, atti di violenza a qualsiasi ora del giorno e della notte, malviventi che non si curano di chi hanno di fronte e compiono crimini convinti di restare impuniti. Le forze dell’ordine cercano di vigilare sul territorio ma tra scarsità di agenti e aumento dei reati fanno fatica a garantire la sicurezza.

Non solo strade ma anche piazze e locali, risse e scontri tra bande sono ormai all’ordine del giorno seppur, fortunatamente, a parte lo choc e la paura non hanno fatto registrare situazioni gravi. Proprio una discoteca, il Lime, è stata chiusa temporaneamente nei giorni scorsi per le continue aggressioni avvenute al suo interno: lo scorso aprile un cliente era stato colpito alla testa con spranga durante una violenta rissa. Ricordiamo che per il settimo anno consecutivo. stando ai dati del Ministero dell’Interno, Milano è la città con il più alto numero di reati in Italia. Furti, rapine e traffico di droga hanno fatto registrare un incremento incontrollato, sono state istituite “zone rosse” che consentono alle forze dell’ordine maggiore potere per controlli e allontanamenti ma non basta. 

tag
milano

Schiaffo agli amici Pd Leoncavallo senza vergogna: rifiuta il "regalo" del Comune

Fine corsa San Zenone a Lambro, 18enne stuprata: fermato un immigrato, "incastrato dal Dna"

La mostra di Sea Watch Francesca Albanese-choc: un comizio contro gli ebrei a Milano

Ti potrebbero interessare

Leoncavallo senza vergogna: rifiuta il "regalo" del Comune

Andrea Fatibene

San Zenone a Lambro, 18enne stuprata: fermato un immigrato, "incastrato dal Dna"

Ignazio Stagno

Francesca Albanese-choc: un comizio contro gli ebrei a Milano

Enrico Paoli e Alessandro Aspesi

Milano, tesoro da 324 kg nel box: chi finisce in manette

Alessandro Aspesi