"Il Tempo ha svelato che dietro Flotilla e dietro una parte della sinistra italiana ci sono legami consolidati che arrivano da Hamas. E siccome la buona fede di tutti gli italiani che non vogliono gli orrori di Gaza e che sposano questa partita la do per scontata mi domando come mai da buona parte della politica non arrivino risposte chiare e prese di distanze da quello che abbiamo dimostrato, io ricevo minacce e querele ma non smentite", lo ha detto il direttore del quotidiano Tommaso Cerno intervistato dal Tg5 a margine della conferenza in Senato organizzata dai gruppi parlamentari di Fratelli d'Italia di Camera e Senato per fare chiarezza sui presunti collegamenti e commistioni con Hamas.
"Schlein, Conte, Fratoianni e Bonelli non hanno mai risposto alle nostre domande, nemmeno quelle che riguardavano loro deputati e senatori presenti a iniziative pubbliche con personaggi finiti nelle black list internazionali perché vicini ad Hamas", ha aggiunto Cerno.
Secondo il presidente dei senatori di Fratelli d'Italia, Lucio Malan, "questa conferenza nasce dall'esigenza di dare evidenza alle tante ambiguità che sono ruotate e ruotano intorno ad Hamas. Bisogna verificare quali sono i collegamenti e le commistioni con Hamas che è un'organizzazione terroristica che usa gli scudi umani, ruba il 90 per cento degli aiuti umanitari che arrivano a Gaza e sfrutta le ingenti somme di denaro che giungono dall'estero per fare tutto meno che il bene della popolazione palestinese".