Imprevisto per Papa Leone XIV. Ieri pomeriggio il Pontefice ha presieduto una celebrazione alla Domus Australia, in via Cernaia a Roma, nel quartiere Esquilino. Al termine, un piccolo inconveniente: l’auto papale diretta a Castel Gandolfo si è inceppata.
Il Papa, con i suoi bagagli trasferiti in fretta, è salito sull’auto di scorta, approfittando per salutare sorridente la folla radunata. Durante i Vespri, Leone XIV ha sottolineato l’importanza della fiducia in Dio, affermando: "Dobbiamo imparare a fidarci di Dio, il suo tempismo è perfetto" e "Dio non ritarda mai, siamo noi che dobbiamo imparare a fidarci, anche se richiede pazienza e perseveranza. Il tempismo di Dio è sempre perfetto".
Poi il Papa ha ricordato come Dio liberi l’umanità, citando gli israeliti e la missione di Gesù, che, come osservato da Prevost nell’omelia, "non è venuto semplicemente per riscattarci dalla schiavitù al peccato, ma per liberare i nostri cuori per dirgli ‘sì’, come ha fatto la Nostra Beata Madre".
Il Papa ha espresso la sua devozione personale: "Questa devozione alla Nostra Beata Madre occupa un posto speciale nel mio cuore, quindi sono anche felice di condividere questa occasione con la comunità australiana presente per questa solenne benedizione dell’immagine restaurata di Nostra Signora di Pompei". Ha auspicato che l’immagine, donata decenni fa da San Bartolo Longo, ispiri maggiore devozione tra i residenti della Domus, i pellegrini e la comunità locale. Inoltre, Leone XIV ha tolto allo Ior i poteri finanziari esclusivi introdotti da Papa Francesco.