Il generale Iacopo Mannucci Benincasa, comandante della Legione Carabinieri Puglia, ha elogiato il "lavoro incessante e professionale" che ha portato al ritrovamento di Tatiana Tramacere dopo 11 giorni di scomparsa. Decine di militari delle compagnie di Brindisi e Lecce, il Nucleo Investigativo e i RIS di Roma hanno seguito tracce tecnologiche, telecamere, tabulati e sopralluoghi fino a localizzarla, viva e in buona salute, nella mansarda dell’amico Dragos Ioan Gheormescu a Lecce.Un dispiegamento straordinario (elicotteri, unità cinofile, volontari) che ha tenuto col fiato sospeso l’Italia intera, ma si è scoperto che Tatiana si era allontanata volontariamente e si era nascosta di propria iniziativa. L’inchiesta per istigazione al suicidio è già in fase di archiviazione: nessun reato.Sul caso è intervenuta con durezza la criminologa Roberta Bruzzone: "Le emergenze vere meritano mezzi e rispetto. Le emergenze inventate, no".
La criminologa, seguitissima sui social, chiede che la vicenda diventi un precedente: "Se è confermato l’allontanamento volontario, non è accettabile tenere in allarme un Paese intero Paese, mobilitare per giorni forze dell’ordine e strutture operative, far soffrire la famiglia e sprecare risorse pubbliche per poi scoprire che era tutto un gioco o una ricerca di attenzione". Bruzzone conclude senza giri di parole: "È doveroso che i costi delle ricerche e dei procedimenti penali vengano posti interamente a carico della diretta interessata. Non si gioca con le istituzioni né con la paura degli altri".