Fino a pochi anni fa sarebbe stato difficile immaginare l’Albania come una delle destinazioni più ambite per la pensione degli italiani. Eppure oggi il Paese affacciato sull’Adriatico è diventato un vero e proprio nuovo “paradiso” per chi, una volta conclusa la vita lavorativa, cerca una quotidianità più sostenibile dal punto di vista economico senza rinunciare al mare, al clima mite e a una dimensione umana più tranquilla.
Sempre più pensionati italiani scelgono di trasferirsi oltreconfine per sfuggire al caro vita e all’incertezza economica. L’Albania si è inserita rapidamente in questo scenario grazie a un costo della vita decisamente inferiore rispetto a quello italiano, a una burocrazia percepita come più snella e a una popolazione che mantiene forti legami culturali e linguistici con l’Italia.
Durazzo è una delle città che concentra il maggior numero di pensionati italiani. Qui molti trovano appartamenti spaziosi a canoni contenuti, spesso a pochi passi dal mare, riuscendo a mantenere uno stile di vita sereno anche con assegni pensionistici modesti. La presenza di una comunità italiana consolidata facilita l’integrazione e riduce il senso di spaesamento per chi decide di cambiare Paese in età avanzata, come racconta Fuori dal Coro, il programma di Rete 4 condotto da Mario Giordano.
Accanto alla scelta abitativa, un ruolo importante è giocato dal supporto tra connazionali. Alcuni pensionati che vivono da tempo in Albania si sono organizzati in associazioni o reti informali per aiutare chi arriva dall’Italia a orientarsi tra pratiche amministrative, sanità e ricerca della casa, rendendo il trasferimento meno complesso.
Non mancano storie di chi ha valutato altre mete tradizionali per la pensione all’estero, come la Spagna o il Portogallo, per poi scegliere l’Albania attratto da un miglior equilibrio tra costi, servizi e qualità della vita. In molti casi, la possibilità di affittare abitazioni ampie a prezzi molto più bassi rispetto alle città italiane rappresenta uno degli elementi decisivi.