CATEGORIE

Garlasco, "canottiera da donna con segno rosso": la soluzione è nel canale?

venerdì 26 dicembre 2025

2' di lettura

Nel giallo di Garlasco lungo 18 anni la nuova inchiesta del Tribunale di Pavia che a inizio 2025 ha portato alla clamorosa indagine su Andrea Sempio, sospettato di concorso nell'omicidio di Chiara Poggi, ha portato a riconsiderare il ponderoso corpus delle prove e degli indizi.

Non solo quelli già considerati dalla prima inchiesta, che aveva portato alla condanna in via definitiva a 16 anni di carcere nei confronti di Alberto Stasi, il fidanzato di Chiara all'epoca dell'omicidio, la mattina del 13 agosto del 2007, ma soprattutto di tutti quei "dettagli" che più o meno colpevolmente gli inquirenti originari sembravano aver scartato o non considerato. Secondo i più critici, per la fretta di chiudere un caso spinoso.

Tra quei "dettagli", i vestiti ritrovati vicini alla villetta Poggi in via Pascoli, indumenti ritrovati in uno dei tanti canali della zona nel Pavese. Abiti e scarpe che gli inquirenti non avevano mai collegato al delitto ma ai quali ora le nuove analisi scientifiche di BPA condotte dai RIS di Cagliari, sottolinea anche il Messaggero, potrebbero donare un nuovo significato.

Nel corso della prima inchiesta non è mai stato realizzato il terzo test su quei vestiti, indispensabile per confermare o smentire eventuali tracce di sangue. "Questi indumenti griffati, alcune canottiere probabilmente femminili e scarpe – spiegava nei giorni scorsi il giornalista Giuseppe Brindisi a Mattino 5 – venivano considerati sospetti, ma il terzo test definitivo non è mai stato fatto. E oggi, per di più, questi oggetti sono stati distrutti. Perché?". Vestiti sui quali, peraltro, erano state rinvenute delle sospette "tracce rosse" attribuite a dei fantomatici "pittori" al lavoro a Garlasco e dintorni. "Se fossero stati davvero pittori – domanda Brindisi – avrebbero dovuto lavorare con abiti firmati? Parliamo di capi griffati, non di tute da lavoro. Non torna".

tag
garlasco
alberto stasi
chiara poggi
andrea sempio
giuseppe brindisi

Cosa non torna Garlasco, la menzogna sui "pittori" per incastrare Stasi?

Indagini in corso Garlasco, la scoperta poco distante dalla villetta: "Considerati sospetti"

Scenari estremi Garlasco, la teoria choc di Lino Banfi: "Perché è stata una donna"

Ti potrebbero interessare

Garlasco, la menzogna sui "pittori" per incastrare Stasi?

Garlasco, la scoperta poco distante dalla villetta: "Considerati sospetti"

Garlasco, la teoria choc di Lino Banfi: "Perché è stata una donna"

Chiara Poggi, l'ultimo sms-choc a Paola K: "L'oppioide non te lo compro"

Nicola Gratteri, l'auto della scorta coinvolta in un incidente a Catanzaro

La scorta di Nicola Gratteri coinvolta in uno scontro tra auto. Tre persone sono rimaste ferite, in modo lieve, in un in...

Meloni, manifesto-choc a Bolzano: ritratta come Hitler

Giorgia Meloni come Adolf Hitler. A denunciare l'accaduto è Alessandro Urzì, coordinatore regiona...

Giovanni Lopez, orrore di Natale: cosa l'ha stroncato a tavola davanti ai famigliari

Un pranzo di Natale in famiglia si è trasformato in tragedia nel giro di pochi secondi. Settimo Torinese sotto ch...

Agnelli, morta Maria Sole: il lutto di Natale colpisce gli Elkann

E’ morta oggi Maria Sole Agnelli, sorella dell’avvocato Gianni e di Susanna Agnelli. Aveva 100 anni, era nat...