L'Inps rischia di andare in tilt almeno per un anno per il ricalcolo di oltre centomila pensioni. L'allarme è stato lanciato proprio dall'istituto previdenziale di cui è presidente Tito Boeri. Gli uffici infatti sono già in affanno per la gestione dell'Ape social e di quello volontario. Ma non solo. Come riporta il Giorno c'è anche un allarme non logistico ma più significativo: il taglio delle pensioni. Come denuncia anche l'ex ministro del Lavoro Cesare Damiano, "una inedita alleanza tra il presidente dell' Inps Boeri e il ministro Di Maio sta preparando un calice amaro per i pensionati". Leggi anche: Pensioni, macelleria grillina. Altro che "assegni d'oro", quali tagliano "Si parte dai vitalizi, si passa alle pensioni d'oro, e sul loro taglio siamo perfettamente d'accordo, ma purtroppo non ci si fermerà lì", continua: "Perché per tagliare vitalizi e pensioni d'oro non si utilizza il collaudato contributo di solidarietà, ma si introduce il principio del ricalcolo dei contributi, un precedente pericolosissimo che potrebbe, in tempi rapidi, coinvolgere tutti coloro che sono in pensione".