Che la politica potesse riservare insidie a Damiano Tommasi era un sospetto che molti veronesi covavano da tempo. Ora che l'ex centrocampista di Hellas, Roma e Nazionale, candidato dal Pd e dal centrosinistra per rovesciare Lega e centrodestra e prendersi la città di Romeo e Giulietta sta affrontando quotidianamente le grane, anche mediatiche, dell'amministrazione, il dubbio è diventato una certezza.
Nelle ultime ore è diventato virale nei gruppi social animati dai cittadini veronesi il breve, imbarazzante video in cui il primo cittadino "civico" si impappina in maniera drammatica sul tema dell'aumento di capitale per l'aeroporto Valerio Catullo, scalo cittadino e importante snodo aereo per tutto il Nord Est. Si tratta, come ovvio, di uno dei temi più caldi presenti nella sua agenda e in quella dell'opposizione. Che infatti, a ragione, picchia duro sulla approssimazione perlomeno dialettica del sindaco.
Tommasi riferisce in aula al Consiglio comunale, il suo intervento è un mix di incertezze, pause, retromarce, sospiri. L'idea è che non conosca a fondo quello di cui sta parlando ma la verità è che anche la relazione scritta presente sul sito del Comune è piena di "buchi" e imprecisioni. Uno dei commenti più ricorrenti sui social, tra toni ironici e indignati, è il più classico "ma in che mani siamo finiti?".
E dire che Tommasi e la giunta di centrosinistra sono al potere da poco più di un anno, avendo vinto a sorpresa il ballottaggio nel giugno 2022 contro il sindaco uscente Sboarina con il 53% dei voti, frutto della grande ammucchiata di Pd, M5s, Azione, +Europa, Psi, Europa Verde e liste civiche e cespugli vari.
É l'americano Robert Francis Prevost - Papa Leone XIV - il successore di Francesco. Ecco il commento di Mario Sechi, direttore di Libero.
L'elezione e il discorso di Papa Leone XIV visti da piazza San Pietro, tra i fedeli. Telefoni alzati, selfie e canti e balli fino al momento in cui il Papa neoeletto si è affacciato e ha tenuto il suo primo discorso di saluto ai fedeli. Prevost è stato eletto papa al quarto scrutinio l'8 maggio 2025.
Il cardinale protodiacono, il francese Dominique Mamberti, pronuncia la solenne formula dell'"habemus Papam". Affacciandosi dalla Loggia delle Benedizioni, è il momento dell'annuncio del neo-eletto al Soglio di Pietro. La piazza esplode in un giubilo di festa. Il nuovo Papa, Robert Prevost, ha scelto di chiamarsi Leone XIV. Circa 100mila persone a San Pietro al momento dell'annuncio del nome del nuovo pontefice, secondo quanto si apprende da fonti delle forze dell'ordine.
Fumata bianca al Conclave dei cardinali riuniti nella Cappella Sistina in Vaticano. Giovedì 8 maggio, alle ore 18.09, è stato eletto il nuovo Papa. È accaduto alla quarta votazione. La fumata dal comignolo della Cappella Sistina è durata oltre 10 minuti. Nel frattempo la folla riunitasi a piazza San Pietro ha festeggiato la notizia dell'elezione del nuovo Papa con applausi e abbracci. "Viva il Papa", è uno dei tanti cartelli che campeggiano tra la folla. In piazza si sono viste sventolare molte bandiere di diversi Paesi, i fedeli si sono abbracciati, qualcuno ha pianto dalla commozione. Molti hanno pregato e guardato con speranza il balcone da dove viene annunciato il nome del Santo Padre. Tantissimi poi i giovani presenti.