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Vittorio Sgarbi, l'annuncio: "Mi dimetto da sottosegretario"

venerdì 2 febbraio 2024
1' di lettura

"Mi dimetto da sottosegretario". Lo ha dichiarato Vittorio Sgarbi, critico d’arte e sottosegretario alla Cultura, dal palco di "La Ripartenza, liberi di pensare", l’evento di Nicola Porro, al Centro Congressi della Fondazione Cariplo di Milano.

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Caf abusivo per finte assunzioni di immigrati, 5 arresti

I carabinieri del comando provinciale di Livorno, coadiuvati dal nucleo carabinieri presso l'Ispettorato del lavoro e dall'Arma territoriale, stanno eseguendo nelle province di Napoli e Grosseto, un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip di Livorno per cinque persone, tutte originarie del Napoletano, accusate, a vario titolo, di concorso aggravato in favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, sostituzione di persona e falsità materiale commessa da privato. Il provvedimento è stato emesso dopo una complessa indagine condotta dal nucleo investigativo di Livorno dal giugno 2024. È stato accertato come gli indagati avessero allestito un "Caf abusivo" ed una "centrale del lavoro", specializzandosi nella predisposizione di migliaia di domande di ingresso in Italia di presunti lavoratori extracomunitari e producendo documentazione falsificata riconducibile ad ignari legali rappresentanti di centinaia di aziende.

Italia-Francia, Meloni accoglie Macron a Palazzo Chigi: scambio di baci e larghi sorrisi

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, accompagnata dal suo consigliere militare Franco Federici, ha accolto a Palazzo Chigi il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron. Tra i due scambio di baci e larghi sorrisi, anche in favore di telecamere. Dopo l'esecuzione degli inni e la rassegna del reparto d'onore della marina militare schierato nel cortile, i due sono saliti al primo piano per l'incontro bilaterale. Al termine si terrà una cena di lavoro nella sede del governo.

Blitz antimafia a Palermo, chi finisce in manette

I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito un'ordinanza cautelare emessa dal gip, su richiesta della Dda diretta da Maurizio de Lucia, a carico di 29 persone. Per 16 sono scattati gli arresti e per 13 l'obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria. Sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere di tipo mafioso, traffico di stupefacenti, estorsioni, esercizio abusivo del gioco d'azzardo, reati contro la persona e il patrimonio e in materia di armi, tutti aggravati dal metodo e dalle modalità mafiose.

Le indagini sono state condotte dal nucleo investigativo di Palermo tra il 2023 e il 2025 sul mandamento mafioso di Porta Nuova, storicamente uno dei più potenti e pericolosi della città. Gli indagati non erano stati inclusi nei provvedimenti dello scorso 11 febbraio nell'operazione "Grande Inverno", che aveva portato in carcere 181 persone. 

Torino-Bardonecchia, 16enne massacrato sul treno: il video choc

Sono stati fermati quattro sedicenni per la brutale aggressione ai danni di un diciasettenne su un vagone del treno regionale Torino-Bardonecchia. I fatti si sono verificati nel mese di marzo. La banda ha individuato la vittima seduta da sola: dopo un primo approccio per stabile un contatto una serie di minacce per intimorire il ragazzo e infine la violenta aggressione.

La vittima, dopo essersi rifiutata di consegnare le proprie scarpe è riuscita a scendere alla stazione di Meana di Susa e a fuggire. Sul treno il giovane era stato colpito con un calcio alla mano sinistra e sulla banchina della stazione ferroviaria con un calcio alla schiena e con schiaffi al volto. La baby gang è stata individuata dai Carabinieri grazie all’analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza del treno e della stazione ferroviaria. Per tutti è scattata la misura dell’obbligo di permanenza in casa.