"Il clima cambia, la politica no": questo uno degli slogan mostrati dagli attivisti di Greenpeace al festival dell'Economia, prima dell'inizio dell'intervista del vice premier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, al teatro stabile di Trento. Un festival che vede al centro il futuro del Paese tra innovazioni e infrastrutture. Oltre ad esporre gli striscioni, gli attivisti hanno anche fischiato in direzione del palco, creando non poco caos. Non si è fatta attendere la replica del leader del Carroccio: "Complimenti ai fischiettanti, un applauso ai creativi che accolgono Trento. Più forte l'applauso, grazie ragazzi, rendete frizzante la giornata... Quelli che vogliono le auto elettriche prodotte in Cina dove bruciano il carbone per inquinare di meno a Trento, non avete capito niente della vita".
A un certo punto, poi, quando qualcuno ha urlato la parola "siccità", il ministro ha risposto dicendo: "Hai sbagliato indirizzo, vai in Veneto a parlare di siccità, fenomeno. Rispondo al disinformato che non vede le previsioni del tempo sulla Rai". Dopo un po' di trambusto iniziale, durato appena un minuto, alla fine gli striscioni sono stati tolti. Il gruppetto, piuttosto esiguo, è stato allontanato dalla sicurezza e l'intervista ha avuto inizio tra gli applausi dei presenti.
Infine, al termine dell'intervento di Salvini, nel momento delle domande dal pubblico ha preso la parola un'altra esponente di Greenpeace, che ha parlato di inazione della politica sulla crisi climatica e che si è dichiarata contro il nucleare. "Dire che sei per la transizione energetica e sei contro l'energia nucleare è un controsenso - ha risposto il vicepremier -. Il nucleare è l'energia più pulita, stabile e sicura, abbiamo 432 centrali nucleari operative nel mondo che non producono scorie. Siccome non sempre c'è vento o sole, c'è bisogno anche di tutte le altre fonti di produzione energetica. Quindi nel nome della scienza ti prego di informarti. Chi dice no al nucleare dice no al futuro, ne sono assolutamente convinto".
L’Agenzia spaziale europea (ESA) ha lanciato nelle prime ore di mercoledì 17 dicembre due nuovi satelliti del sistema di navigazione Galileo, decollati dallo spazioporto europeo di Kourou, nella Guyana francese. I due satelliti sono stati messi in orbita per conto della Commissione europea e dell’Agenzia dell’Unione europea per il programma spaziale (EUSPA). Secondo Arianespace, i satelliti – designati SAT 33 e SAT 34 – rientrano nella quattordicesima missione di lancio del programma Galileo. Una volta operativi, andranno ad aggiungersi alla costellazione di satelliti Galileo di prima generazione, contribuendo a migliorare la precisione, la disponibilità e la robustezza del sistema europeo di navigazione satellitare globale. NO RE-SALE
Una corona di fiori è stata deposta lungo la Hollywood Walk of Fame sulla stella di Rob Reiner, il celebre regista ucciso a coltellate insieme alla moglie Michele Singer domenica 14 dicembre nella sua casa di Brentwood, a Los Angeles. La polizia ha arrestato uno dei figli della coppia, il secondogenito Nick, che nelle scorse ore è stato formalmente incriminato per duplice omicidio di primo grado. Il 32enne aveva parlato negli anni delle sue difficoltà con la tossicodipendenza e dei suoi trascorsi da senzatetto. In passato, aveva collaborato con il padre a un film liberamente ispirato alla sua giovinezza, 'Being Charlie'. Una persona che ha partecipato a una festa natalizia a casa del comico Conan O'Brien sabato sera, parlando in forma anonima per tutelare la propria privacy, ha dichiarato che Rob e Nick Reiner erano presenti e avevano discusso animatamente.
Gli italiani più influenti del 2025 secondo Forbes premiati in uno dei palazzi nobiliari più prestigiosi di Roma. Il magazine sceglie Palazzo Brancaccio per la consegna dei "Top of the Forbes" a dieci personalità del mondo della moda, della tecnologia, dell'industria e non solo. Una serata dedicata a imprenditori, manager e attori di successo con l'obiettivo di celebrare i migliori talenti del Paese. Tra i premiati l'icona della moda italiana e dell'industria sostenibile Brunello Cucinelli: "Ricevere un premio è sempre un grande dono. Riceverlo da Forbes mi fa estremamente piacere, grazie davvero a Forbes per questo dono". Nella sua visione aziendale premiata da Forbes Italia l'attenzione verso la persona messa prima del profitto e la spiritualità come alternativa a un mondo dominato dagli algoritmi. Per dirla con le motivazioni del premio, "elevando il lusso a capitalismo umanistico". "Abbiamo bisogno di sostituire la paura con la speranza", dichiara a margine della cerimonia Cucinelli. "Abbiamo bisogno di credere nella provvidenza, di camminare con i piedi per terra e guardare il cielo e le stelle. Abbiamo bisogno quando siamo in difficoltà di poter chiedere aiuto al creato". Non solo la moda, ma anche l'università e la formazione premiati ai Top of the Forbes. È il caso di Andrea Rossi, Direttore Generale dell'Università Campus BioMedico: "Una grande emozione e una grande soddisfazione. Il lavoro è una componente fondamentale della vita che voglio condividere con tutta l'università". Sul palco premiata anche l'attrice Cristiana Capotondi che ironizza sul suo celebre ruolo in 'Vacanze di Natale '95': "Pensavo proprio qualche giorno fa che esattamente trent'anni fa, nel 1995, ci fu la prima di 'Vacanze di Natale '95'. Praticamente oggi sono in età pensionabile. Ringrazio Forbes per questo riconoscimento, sono davvero onorata". Top of the Forbes anche al Country Manager Italia di Amazon Giorgio Busnelli per la sua "leadership nel rafforzare la presenza della sua azienda in Italia promuovendo crescita economica, innovazione e sostegno alle imprese italiane". Un passaggio di consegne che ha segnato la serata è stato invece quello di Oreste Pasquali, il fondatore di Tecnocasa, premiato con una doppia statuetta assieme al figlio Andrea. Ed è proprio sul modello di Tecnocasa che l'editore di Forbes Italia Danilo Iervolino ha ricordato sul palco di aver fatto la tesi di laurea. Lo ha fatto nel discorso conclusivo in cui ha augurato a tutto il gruppo editoriale di "sognare, sognare in grande, sognare di più e soprattutto sognare cose impossibili".
I danni causati dalle inondazioni record nello Stato americano di Washington sono ingenti e la loro reale entità è ancora da quantificare, mentre sono previste nuove piene, frane e blackout. Lo ha dichiarato nelle scorse ore il governatore Bob Ferguson. Riprese aeree mostrano abitazioni e interi quartieri sommersi nella città di Pacific, dopo oltre una settimana di piogge intense che hanno colpito l’area. Una serie di tempeste provenienti da sistemi meteorologici estesi sull’oceano Pacifico ha scaricato fino a quasi 60 centimetri di pioggia in alcune zone delle Cascade Mountains. L’eccezionale quantità d’acqua ha fatto straripare i fiumi ben oltre gli argini, costringendo le autorità a effettuare più di 600 operazioni di soccorso in 10 Contee. Al momento si registra una sola vittima: un uomo che ha ignorato la segnaletica di emergenza ed è entrato in un’area allagata. Tuttavia, numerose arterie stradali principali risultano sepolte o distrutte, intere comunità sono finite sott’acqua e argini ormai saturi hanno ceduto. Secondo Ferguson potrebbero volerci mesi prima che la State Route 2 – che collega le città della parte occidentale dello Stato con la stazione sciistica di Stevens Pass e con la località turistica in stile bavarese di Leavenworth, oltre le montagne – possa essere riaperta. Solo dopo il deflusso delle acque e la riduzione del rischio di frane le squadre tecniche potranno valutare in modo completo l’entità dei danni, ha spiegato il governatore. Lo Stato e alcune contee hanno già stanziato diversi milioni di dollari per aiutare la popolazione a coprire le spese per alloggi temporanei, cibo e altri beni essenziali, in attesa di aiuti federali più consistenti che Ferguson e la delegazione del Congresso dello Stato di Washington si aspettano vengano approvati.