“Il dato che è emerso è da una parte questo accordo di non belligeranza fra le due tifoserie, per cui molti dei problemi venivano risolti attraverso intese. Dall'altra, lo scopo di profitto che accomunava queste tifoserie e che poi era la chiave per la risoluzione dei problemi”. Così parlando con i giornalisti il Procuratore capo di Milano, Marcello Viola, a proposito dell'inchiesta sulle tifoserie di Inter e Milan che ha portato all'arresto di 19 appartenenti ai gruppi organizzati di sostenitori. “Era interesse di tutti tenere la situazione tranquilla, ed emerge chiaramente laddove alcuni esponenti di vertice o rappresentanti ufficiali del tifo organizzato si sono espressi in senso 'a me non importa nulla nella maglia a me non importa nulla dello striscione, per me conta solo il fatto economico”, ha concluso Viola.
“Lei in campagna elettorale ha detto presidenzialismo, che è diventato elezione diretta del premier, che poi è diventata elezione semi diretta, che poi puff, è sparita”. Così il senatore di Italia Viva Matteo Renzi rivolgendosi alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante il Premier Time in Senato.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
"Il premierato sta andando avanti e continuo a considerarla la madre di tutte le riforme. Dipende dal Parlamento, ma sicuramente la maggioranza è intenzionata a procedere spedita su questa riforma, esattamente come è intenzionata a procedere spedita sulla riforma della giustizia. Per quanto riguarda l'introduzione delle preferenze nella legge elettorale, sono favorevole. Il referendum? Non farò niente che non ha fatto anche lei, senatore Renzi", così la premier Giorgia Meloni durante il premier time in Senato.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
È iniziata nella Basilica di San Pietro in Vaticano la Messa Pro Eligendo Pontifice, primo atto del Conclave. La Messa è concelebrata dai Cardinali elettori e presieduta dal Decano del Collegio Cardinalizio, cardinale Giovanni Battista Re.
Centinaia di tifosi nerazzurri si sono riversati per le strade di Milano festeggiando la vittoria dell'Inter sul Barcellona per 4-3, nel ritorno della semifinale a San Siro, che vale la finale di Champions League per la squadra di Simone Inzaghi. In Piazza Duomo, fumogeni e bandiere hanno colorato la notte milanese, tanti cori per Francesco Acerbi che ha siglato il gol del pareggio allo scadere del secondo tempo, mentre impazzavano clacson di auto e motorini.