Per proteggere i lavoratori dalle temperature record, in Lombardia, dal 2 luglio e fino al 15 settembre, sarà vietata l'attività lavorativa all'aperto tra le 12:30 e le 16 nelle aree edili, cave, aziende agricole e florovivaistiche nei giorni da bollino rosso, in base al monitoraggio quotidiano che viene pubblicato sul sito worklimate di Inail e Cnr. Lo prevede un'ordinanza del governatore lombardo Attilio Fontana. Il divieto non si applica "alle pubbliche amministrazioni, ai concessionari di pubblico servizio, ai loro appaltatori, agli interventi di protezione civile e di salvaguardia della pubblica incolumità". 13 in tutto le regioni che hanno adottato provvedimenti anti-caldo. La durata dello stop varia da Regione a Regione.
Un drone ucraino ha colpito un impianto industriale russo a Izevsk, a circa 1.000 chilometri a est di Mosca, causando almeno tre morti e 35 feriti, 10 dei quali sarebbero in gravi condizioni. I lavoratori dello stabilimento sono stati evacuati. Il drone ha colpito lo stabilimento elettromeccanico Kupol, che produce sistemi di difesa aerea e droni per l'esercito russo, stando a quanto riferito da un funzionario del servizio di sicurezza ucraino, l'Sbu. Il sito si trova a circa 1.300 chilometri dall'Ucraina.
Il caldo torrido che sta imperversando sulla Francia da diversi giorni fa una "vittima" illustre. È la Torre Eiffel, l'iconico monumento di Parigi, costretta ad anticipare la chiusura a causa delle temperature estreme previste nel pomeriggio e in serata. Nella giornata di martedì 1° luglio il monumento simbolo di Parigi chiude eccezionalmente alle 16, con l'ultimo ingresso previsto alle 14.30. "I visitatori con biglietti per una visita dopo le 13 sono pregati di controllare la propria casella di posta elettronica. La visita sarà rimborsata automaticamente. Si invitano i visitatori senza biglietto a rimandare la visita a dopo giovedì", si legge sul sito. Precedentemente ai visitatori era già stato comunicato che la cima della Torre Eiffel sarebbe rimasta chiusa fino a mercoledì 2 luglio incluso.
Una gigantesca frana di fango e detriti si è verificata poco prima della mezzanotte tra le località Chiapuzza e Dogana Vecchia, causando la chiusura della Strada statale 51 di Alemagna tra San Vito di Cadore e Cortina, nel Bellunese. La colata presentava un fronte lungo 100 metri e alto 4 metri. Nessuna persona è rimasta coinvolta. La colata, proveniente dal gruppo del Sorapiss, ha raggiunto nel suo percorso il torrente Boite, senza compromettere la funzionalità idroelettrica e di regolazione dei bacini. I vigili del fuoco di Belluno e Verona sono al lavoro con pale gommate, un escavatore e un camion per ripristinare la sicurezza nell'area.
La tempesta tropicale Flossie si è rinforzata trasformandosi in uragano di prima categoria al largo della costa sud-occidentale del Messico, nell'Oceano Pacifico. Il Centro Nazionale Uragani degli Stati Uniti di Miami ha dichiarato che Flossie ha venti massimi sostenuti di 120 km/h. Il centro uragani ha dichiarato che Flossie, che si intensificherà ulteriormente nelle prossime ore, si trova a circa 280 chilometri a sud di Manzanillo e si sta muovendo verso ovest-nordovest al largo della costa messicana a 17 km/h. Si prevede che Flossie costeggi la costa per alcuni giorni, portando pioggia su diversi Stati messicani. Sebbene si prevede che il centro del sistema dell'uragano rimarrà al largo, nelle prossime ore saranno possibili precipitazioni fino a 150 millimetri su alcune parti degli Stati messicani di Guerrero, Michoacán, Colima e Jalisco, con possibilità di inondazioni e frane potenzialmente letali, soprattutto sui terreni scoscesi.