Sean 'Diddy' Combs è stato assolto dalle accuse di traffico sessuale e associazione a delinquere, che avrebbero potuto costargli una condanna all'ergastolo. Le uniche accuse rimaste in piedi e accolte dalla giuria sono quelle per reati minori legati alla prostituzione, per le quali Combs rischia ancora una pena detentiva. Il magnate dell'hip-hop, uno dei personaggi più potenti nel panorama musicale mondiale, è stato condannato per aver trasportato in aereo persone in tutto il Paese, comprese le sue fidanzate e varie prostitute retribuite, per intrattenere rapporti sessuali, una violazione grave della legge federale. Il team difensivo di Combs ha sostenuto che le donne avevano partecipato in modo consenziente e che nessuna delle violenze compiute da Combs, pur ricadendo nella sfera degli abusi domestici, giustificava la gravità delle accuse. Il giudice del tribunale federale di New York Arun Subramanian ha poi respinto la richiesta di libertà su cauzione avanzata dai legali di Combs. L'accusa ha chiesto la pena massima di 20 anni di carcere.
E' di almeno sei vittime il primo bilancio delle inondazioni che hanno colpito la contea di Kerr in Texas. Secondo i media locali un numero "imprecisato" di bambini risulterebbe non ancora rintracciato. Si trovavano in alcuni campi estivi per ragazzi lungo le rive del fiume Guadalupe che è esondato. "Lo Stato del Texas sta mobilitando tutte le risorse disponibili per rispondere alla devastante inondazione nella contea di Kerr. La priorità immediata è salvare vite umane", ha scritto su X il governatore Greg Abbott. Decine di persone hanno pubblicato su Facebook richieste di informazioni sui propri figli, nipoti e pronipoti che frequentavano uno dei numerosi campi estivi della zona o sui familiari che erano andati in campeggio durante il weekend festivo. I vigili del fuoco di Ingram hanno pubblicato una foto di una dichiarazione del Camp Mystic, in cui si afferma che il campo estivo cristiano privato per ragazze ha subito “inondazioni di livello catastrofico”.
Il presidente Donald Trump ha firmato venerdì il pacchetto di agevolazioni fiscali e tagli alla spesa, dopo aver ottenuto il sostegno quasi unanime dei repubblicani al Congresso. Contro ogni previsione Trump ha raggiunto il suo obiettivo di celebrare una vittoria legislativa storica e controversa. I democratici hanno attaccato il pacchetto come un regalo ai ricchi che deruberà milioni di persone a basso reddito della loro assicurazione sanitaria, dell'assistenza alimentare e della stabilità finanziaria. Non avrei mai pensato di trovarmi alla Camera dei Rappresentanti a dire che questa è una scena del crimine", ha detto il leader democratico Hakeem Jeffries di New York durante un discorso record che ha ritardato l'approvazione del disegno di legge di oltre otto ore. “È una scena del crimine, che mette a repentaglio la salute, la sicurezza e il benessere del popolo americano”. La legge proroga i tagli fiscali multimilionari di Trump del 2017 e riduce di 1,2 trilioni di dollari i fondi destinati al Medicaid e ai buoni alimentari. Prevede inoltre un massiccio aumento dei controlli sull'immigrazione. Secondo le stime indipendenti del Congresso, con questa legge quasi 12 milioni di persone in più perderanno l'assicurazione sanitaria.
Nel giorno dell'Indipendenza americana, il presidente Donald Trump si autocelebra con un video postato sui propri canali social e generato dell'Intelligenza Artificiale. Un breve video che parte da Trump bambino che crescendo collezione un successo dopo l’altro: dal liceo all'accademia militare, passano per la Trump Organization e dalla costruzione della Trump Tower, senza dimenticare la parentesi televisiva e la corsa alla Casa Bianca. Fama, vittorie, denaro, successi a catena e anche il tentato assassinio di Butler in Pennsylvania. "Hanno cercato di chiudere la mia storia ma era solo un capitolo", si legge in sovraimpressione. Un minuto di immagini accompagnate dalla colonna sonora ormai diventata inno del suo movimento: "YMCA" dei Village People.
"Al momento della seconda esplosione la prima persona che ho visto di spalle l’ho trascinata via per soccorrerla. Qualcuno è rimasto ferito, purtroppo più di me", il Maresciallo Maggiore Antonino Giorgio racconta così le operazioni di soccorso dopo l’esplosione del distributore di gpl di Via dei Gordiani a Roma questa mattina. Sulla nuca ancora il segno dell’ustione coperto da una benda e sul braccio la fasciatura dopo il prelievo di sangue. "Mentre tentavo di soccorrere i feriti, l’onda di calore mi ha colpito", dice ai cronisti appena tornato sul luogo dell’esplosione dopo la medicazione. "Quello che si è visto sembrava proprio uno scenario di guerra. Mi dispiace solo che non siamo riusciti a portare via più persone. Mi vengono le lacrime se penso ai colleghi della polizia, dei vigili del fuoco e del 118 feriti più di me", conclude il militare.