Tra le rovine di Deir al-Balah, nel centro di Gaza, domenica scorsa la gente si è riunita per una proiezione cinematografica speciale. La folla, compresi i bambini, si è seduta su sedie di plastica per guardare “The Voice of Hind Rajab”, un film della regista tunisina Kaouther Ben Hania che descrive le ultime ore di vita di una bambina palestinese di sei anni intrappolata in un'auto crivellata di proiettili dalle Idf. Hind Rajab, cinque membri della sua famiglia e due medici sono stati trovati morti 12 giorni dopo. La storia ha attirato l'attenzione internazionale in seguito alle sue disperate richieste di aiuto nel gennaio 2024. Il film, presentato in anteprima al Festival del Cinema di Venezia del 2025 con una standing ovation, è un documento sconvolgente della guerra tra Israele e Hamas, ambientato interamente all'interno del centro di smistamento del servizio di soccorso della Società della Mezzaluna Rossa Palestinese. Utilizza l'audio reale della chiamata di Hind, mentre gli attori interpretano i primi soccorritori.
