Quando il 28 maggio scorso una frana devastante ha quasi inghiottito il suo villaggio svizzero e ha fatto crollare il suo hotel a conduzione familiare da tre generazioni, Lukas Kalbermatten si è messo subito al lavoro per ricostruire tutto. La risposta dell'albergatore riassume la mentalità di molti degli oltre 300 abitanti di Blatten: avrebbero potuto lasciare da morire il villaggio nella valle meridionale della Lötschental, ma invece hanno voluto vederlo rivivere. La frana causò la morte di un uomo di 64 anni mentre 9 milioni di metri cubi di ghiaccio, pietra e terra crollarono dal picco del Kleine Nesthorn, lasciando una scia larga circa 2 chilometri e mezzo (circa 1-1/2 miglia) e alta 100 metri in alcuni punti. Se il bilancio fosse stato più alto, dicono i locali, Blatten sarebbe sembrato maledetto e molti forse non avrebbero voluto tornare. Molti sperano in un ritorno a casa, se non alle loro case distrutte, entro circa cinque anni.
OpNet protagonista sui temi della sicurezza, prossimità e innovazione al Wholesale Castle Tour 2025, nella prima tappa al Castello Bevilacqua (Verona). Con OpNet, società wholesale del Gruppo WindTre, focus sui tre assi della trasformazione digitale del Paese: sicurezza e affidabilità delle reti, sviluppo dei distretti industriali e complementarità tecnologica sul territorio. Tre prospettive che definiscono la visione di OpNet come abilitatorе strategico del mercato wholesale italiano e motore di crescita digitale sostenibile e diffusa. OpNet, la Company 100% di WindTre, offre al mercato wholesale soluzioni per servizi mobili e fissi, sia wired che wireless, MVNO, connettività IoT e connessioni dedicate in fibra e microwave.
OpNet ha ormai un consolidato ruolo di partner abilitante dell’ecosistema digitale italiano, capace di connettere infrastrutture e competenze, grandi player, realtà territoriali, tecnologia. Nicola Roserba, Business Development di OpNet, ha messo a fuoco lo scenario in cui si evolve la protezione delle identità digitali e la prevenzione delle frodi. Attraverso l’integrazione dei dati di rete e la collaborazione tra operatori e partner specializzati, come Marple, emergono infatti modelli di sicurezza avanzata. OpNet, ponte tra infrastrutture di rete e soluzioni applicative, mette quindi a disposizione strumenti tecnologici evoluti per rafforzare la sicurezza dei servizi digitali e la fiducia nell’ecosistema connesso. Antonio Franzese, ceo di Marple, ha sottolineato come la partnership con OpNet consenta di dare maggiore sicurezza e affidabilità alle transazioni e all’ acquisizione di servizi. Infine Edoardo De Cilia, Wholesale Sales di OpNet, ha posto l’accento sull’importanza di integrare diverse tecnologie di accesso per rispondere alle esigenze di connettività del Paese e ridurre il digital divide. E proprio grazie al modello wholesale di OpNet gli operatori locali possono scegliere la tecnologia più adatta, portando connettività ultraveloce e affidabile anche nei piccoli comuni, a beneficio di cittadini, imprese e Pubbliche Amministrazioni. In questo contesto la fibra FTTH rappresenta la spina dorsale per garantire prestazioni massime e stabilità e l’FWA (Fixed Wireless Access) diventa il complemento strategico per estendere la copertura e offrire soluzioni rapide, flessibili e di backup nelle zone non ancora raggiunte da infrastrutture cablate. ‘Wholesale Castle Tour’ è un format di 3vents che ne cura l’organizzazione. Dopo la tappa del 30 ottobre al Castello Bevilacqua (Verona), il 20 novembre l’appuntamento sarà al Castello di Rosciano in Umbria e il 4 dicembre al Castello di San Marco, nei pressi di Taormina.
OpNet protagonista sui temi della sicurezza, prossimità e innovazione al Wholesale Castle Tour 2025, nella prima tappa al Castello Bevilacqua (Verona). Con OpNet, società wholesale del Gruppo WindTre, focus sui tre assi della trasformazione digitale del Paese: sicurezza e affidabilità delle reti, sviluppo dei distretti industriali e complementarità tecnologica sul territorio. Tre prospettive che definiscono la visione di OpNet come abilitatorе strategico del mercato wholesale italiano e motore di crescita digitale sostenibile e diffusa. OpNet, la Company 100% di WindTre, offre al mercato wholesale soluzioni per servizi mobili e fissi, sia wired che wireless, MVNO, connettività IoT e connessioni dedicate in fibra e microwave.
OpNet ha ormai un consolidato ruolo di partner abilitante dell’ecosistema digitale italiano, capace di connettere infrastrutture e competenze, grandi player, realtà territoriali, tecnologia. Nicola Roserba, Business Development di OpNet, ha messo a fuoco lo scenario in cui si evolve la protezione delle identità digitali e la prevenzione delle frodi. Attraverso l’integrazione dei dati di rete e la collaborazione tra operatori e partner specializzati, come Marple, emergono infatti modelli di sicurezza avanzata. OpNet, ponte tra infrastrutture di rete e soluzioni applicative, mette quindi a disposizione strumenti tecnologici evoluti per rafforzare la sicurezza dei servizi digitali e la fiducia nell’ecosistema connesso. Antonio Franzese, ceo di Marple, ha sottolineato come la partnership con OpNet consenta di dare maggiore sicurezza e affidabilità alle transazioni e all’ acquisizione di servizi. Infine Edoardo De Cilia, Wholesale Sales di OpNet, ha posto l’accento sull’importanza di integrare diverse tecnologie di accesso per rispondere alle esigenze di connettività del Paese e ridurre il digital divide. E proprio grazie al modello wholesale di OpNet gli operatori locali possono scegliere la tecnologia più adatta, portando connettività ultraveloce e affidabile anche nei piccoli comuni, a beneficio di cittadini, imprese e Pubbliche Amministrazioni. In questo contesto la fibra FTTH rappresenta la spina dorsale per garantire prestazioni massime e stabilità e l’FWA (Fixed Wireless Access) diventa il complemento strategico per estendere la copertura e offrire soluzioni rapide, flessibili e di backup nelle zone non ancora raggiunte da infrastrutture cablate. ‘Wholesale Castle Tour’ è un format di 3vents che ne cura l’organizzazione. Dopo la tappa del 30 ottobre al Castello Bevilacqua (Verona), il 20 novembre l’appuntamento sarà al Castello di Rosciano in Umbria e il 4 dicembre al Castello di San Marco, nei pressi di Taormina.
Arriva un altro stop 'tecnico' alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. La Corte dei Conti ha respinto il visto di legittimità sulla delibera Cipess al progetto definitivo del collegamento stabile tra Sicilia e Calabria, che prevedeva l’assegnazione di risorse e l’approvazione del progetto definitivo. La delibera, che impegna 13,5 miliardi di euro per l’opera, è stata definita dai giudici "errata e insufficiente". Esplode la rabbia del governo. "È l’ennesimo atto di invasione della giurisdizione sulle scelte del Governo e del Parlamento", tuona la premier Giorgia Meloni. "È un grave danno per il Paese e appare una scelta politica più che un sereno giudizio tecnico, noi andiamo avanti", le fa eco il ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Per la leader dem Elly Schlein, le parole di Meloni sono gravi.
Dieci giorni dopo il furto di otto gioielli della corona francese dal Museo del Louvre, altre cinque persone, tra cui uno dei principali sospettati, sono state arrestate a Parigi e dintorni. Gli arresti, avvenuti ieri sera, sono stati confermati dalla procuratrice di Parigi, Laure Beccuau, che ha spiegato che uno degli arrestati era già sotto sorveglianza da parte degli inquirenti. Le altre quattro persone potrebbero fornire dettagli importanti sull'operazione criminale. Due uomini, arrestati sabato scorso, sono stati accusati di "rapina organizzata e associazione a delinquere" e posti in custodia cautelare. Nonostante gli sviluppi, i gioielli, dal valore di 88 milioni di euro, rimangono ancora dispersi.