I carabinieri della Compagnia di Foggia hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il locale Tribunale, nei confronti di 5 persone gravemente indiziate di rapina, avvenuta il pomeriggio del 21 ottobre 2024 ai danni di una 84enne foggiana. L'anziana, era stata trascinata all'interno della propria abitazione, legata con fascette da elettricista, imbavagliata e costretta da tre persone con il volto nascosto ad aprire la cassaforte. Dopo aver preso numerosi gioielli, orologi e contanti i tre si erano allontanati a piedi, facendo perdere le proprie tracce. Grazie alle telecamere della zona i carabinieri sono riusciti a identificare anche due complici, e ad acquisire prove del fatto che la rapina fosse stata pianificata alcune settimane prima da una 31enne foggiana, stretta conoscente della vittima, che si sarebbe avvalsa del proprio compagno e di altri tre uomini legati a quest'ultimo da rapporti di parentela e amicizia.
Viktor Orban alla Casa Bianca da Donald Trump. "Stiamo valutando la possibilità" di dare un'esenzione all'Ungheria dalle sanzioni sul petrolio russo", ha affermato il presidente Usa che ha bacchettato l'Unione europea: "Dovrebbe rispettare" l'Ungheria e Viktor Orban "perché ha avuto ragione sull'immigrazione". Il tycoon ha poi confermato la scelta di Budapest come posto dove incontrare Vladimir Putin per discutere della fine del conflitto tra Russia e Ucraina. Ma al momento non è possibile - ha sottolineato - perché Mosca "ancora non vuole fermarsi". "Il bilaterale con il presidente degli Stati Uniti è l'inizio di una nuova età dell'oro dei nostri rapporti, Biden li aveva distrutti", ha dichiarato il primo ministro ungherese che ha ribadito: "Nessun dubbio che con Trump la guerra non ci sarebbe stata". E ha aggiunto che Kiev potrebbe vincere "solo per un miracolo".
È salito a due morti e oltre dieci feriti, tra cui due bambini, il bilancio dell'attacco con droni russi che nella notte ha colpito la città ucraina di Dnipro, nell'est del Paese. Secondo i servizi di emergenza, un edificio di nove piani è stato gravemente danneggiato dall'esplosione, mentre diverse abitazioni vicine risultano distrutte o inagibili. Le autorità locali hanno confermato che le operazioni di soccorso sono ancora in corso e che sul posto stanno lavorando squadre di vigili del fuoco e polizia per evacuare i residenti e cercare eventuali dispersi tra le macerie.
Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno confermato che il corpo restituito da Hamas appartiene al sergente maggiore riservista Lior Rudaeff, che era stato fatto prigioniero durante i combattimenti del 7 ottobre 2023. Rudaeff, vicecoordinatore della sicurezza e membro della squadra di risposta rapida Nir Yitzhak, era caduto in battaglia difendendo il kibbutz. Il suo corpo è stato successivamente recuperato dalla Jihad Islamica e restituito per la sepoltura. Rudaeff, che aveva 61 anni, è stato dichiarato ufficialmente deceduto il 7 maggio 2024. Lascia la moglie, quattro figli, tre nipoti, e altri familiari.
Conduttrice e politica, Gabriella Carlucci si racconta ad Alessandro Dell'Orto nel prossimo appuntamento di Soggetti smarriti, in edicola su Libero domenica 9 novembre.