CATEGORIE

Tangenti, Prosperini lascia il carcere

Il gip di Milano concede gli arresti domiciliari
di Eleonora Crisafulli sabato 20 marzo 2010

1' di lettura

Pier Gianni Prosperini lascia il carcere. L'ex assessore della Regione Lombardia arrestato nel dicembre scorso per illeciti commessi nell'ambito della promozione turistica della Lombardia, dopo aver patteggiato con la Procura tre anni e cinque mesi di reclusione, ha ottenuto gli arresti domiciliari. L'ordinanza - Per il gip di Milano, Andrea Ghinetti, "la custodia domestica appare ora idonea a garantire le esigenze cautelari". Nella breve ordinanza emessa, infatti, il giudice sottolinea che l'imputato ha acconsentito alla "trasmissione in forma semplificata della documentazione bancaria svizzera a lui riferibile, secondo quanto richiesto dal pm". Inoltre "ha messo a disposizione una somma di denaro da destinarsi al risarcimento". Tali elementi sono sufficienti a "ritenere ridimensionate le esigenze cautelari e in particolare quelle attinenti alle indagini". Stando alle dichiarazioni dei legali Ettore Traini e Luigi Rossi, il loro assistito è "molto sollevato e contento di tornare a casa". Tangenti - Prosperini era stato arrestato il 17 dicembre scorso, quando era assessore allo Sport, Giovani e Turismo della Regione Lombardia, assieme al patron del gruppo Profit-Odeon Tv Raimondo Lagostena e al consulente Massimo Saini, per un presunto giro di mazzette legate alla promozione televisiva del turismo.

Parla il campione Parigi 2024, Patrizio Oliva e gli scandali nella boxe: "Ho visto arbitri intascare tangenti"

Governatore della Liguria Caso Toti: caro Giovanni, la tua vicenda dimostra che la giustizia va riformata. Resisti, se puoi

Domiciliari Giovanni Toti, "tolta la targhetta": dall'ufficio sparisce il suo nome

tag

Ti potrebbero interessare

Parigi 2024, Patrizio Oliva e gli scandali nella boxe: "Ho visto arbitri intascare tangenti"

Leonardo Iannacci

Caso Toti: caro Giovanni, la tua vicenda dimostra che la giustizia va riformata. Resisti, se puoi

Giovanni Toti, "tolta la targhetta": dall'ufficio sparisce il suo nome

Benevento, pm si finge medico: palpeggiamenti e filmati, finisce ai domiciliari

Andrea Sempio e i biglietti con cose "inimmaginabili": "Ho fatto cose brutte"

Andrea Sempio marcato stretto. Il 37enne, ora indagato nel nuovo filone di indagine sull'omicidio di Chiara Poggi, i...

Garlasco, bomba de Le Iene: "Chiara e la cugina Stefania Cappa hanno litigato"

Un testimone vide Chiara Poggi e la cugina, Stefania Cappa, litigare. Ad aggiungere un nuovo dettaglio alle indagini in ...

Garlasco, la mano fantasma. Un'unica certezza: troppi elementi ignorati

La matrioska è una bambola russa che ha all’interno tante bamboline, è una metafora della sorpresa, ...
Mario Sechi

Garlasco, Taormina a gamba tesa: "Stasi e Sempio, cosa non capisco"

Un'impronta digitale, mai identificata perché la sua utilità giuridica è stata classificata com...