È in corso il sopralluogo della Polizia Scientifica in Viale Abruzzi a Milano, nei pressi del civico 64 dove nella notte di mercoledì 4 giugno è morta Sueli Leal Barbosa. La 48enne è deceduta gettandosi dal quarto piano mentre il suo appartamento andava a fuoco. Gli agenti stanno ispezionando un tratto di isolato dove sono presenti alcune telecamere di un negozio e delle fioriere. "Sono stata svegliata dalle urla lancinanti di quella povera donna, è stato sconvolgente", ha raccontato una vicina di casa. E ancora: "Ho visto le fiamme, ho visto bene la signora, sono sotto choc".
A quanto emerso dai primi accertamenti, era chiusa da fuori la porta dell'appartamento della 48enne brasiliana. Il compagno, un connazionale di 45 anni, che al momento si trova in questura per essere sentito, è stato trovato dalla polizia in un bar nelle vicinanze dell'abitazione. Inutili i tentativi di salvare Sueli. La donna è stata trasportata in codice rosso all’ospedale, ma le gravissime ferite riportate nella caduta non le hanno lasciato scampo: è deceduta poco dopo il ricovero. Intanto altre due persone, tutti vicini di casa, sono state ricoverate in codice verde per lievi intossicazioni.
L’intero edificio è stato infatti evacuato in via precauzionale. I residenti sono poi potuti rientrare, ad eccezione degli inquilini dell’alloggio in cui è scoppiato l’incendio e di quelli delle unità adiacenti: in totale, dodici appartamenti sono stati dichiarati temporaneamente inagibili. Il Nucleo investigativo antincendi della direzione regionale dei vigili del fuoco ha avviato gli accertamenti per chiarire le cause dell'incendio.