Clamoroso non al Cibali, ma in Lombardia. Ilaria Salis ha incontrato il primo cittadino meneghino, Giuseppe Sala, per discutere in merito al problema delle case sfitte a Milano. «All’incontro con il Sindaco Sala ho posto due questioni», ha detto l’eurodeputata di Avs, «che considero fondamentali. La prima riguarda le case vuote: recuperare lo sfitto, pubblico e privato, è essenziale per garantire il diritto all’abitare e favorire l’accessibilità alla casa. Oggi l’enorme patrimonio immobiliare lasciato colpevolmente inutilizzato spinge in alto i canoni di locazione ed espelle dalla città chi ci lavora». Con queste parole l’alfiere di Alternativa Verdi e Sinistra è intervenuta su X.
L’incontro con l’esponente dem è avvenuto nel contesto della missione della commissione sulla crisi abitativa dell’Eurocamera a Milano e Palermo. Prosegue la Salis: «La seconda questione è quella degli affitti brevi, AirBnb & affini. Come già avvenuto in molte città europee, è necessario e urgente introdurre una regolamentazione drastica. Lasciati senza regole, drogano il mercato e fanno impennare i prezzi a scapito delle locazioni a lungo termine».