CATEGORIE

Contro Agnelli"Ha trasformato la Juvein succursale del Pdl"

Lettera-editoriale a John Elkann: "Noi juventini ci vergogniamo di suo cugino Andrea, che porta il cognome eccessivo di Agnelli
di Matteo Legnani domenica 26 agosto 2012

2' di lettura

  Prono alla causa dei giudici, Marco Travaglio non ha certo potuto lasciarsi sfuggire le succulente parole pronunciate dall'allenatore della Juventus Antonio Conte a proposito della giustizia sportiva. Lui che, per inciso, è pure juventino, scrive oggi una lunga lettera-editoriale sul Fatto Quotidiano per censurare tanto il tecnico quanto Andrea Agnelli, che aveva definito i giudici "tifosi". Scrive, Travaglio, all'esponente nobile di Casa Agnelli (quello che non gira su Suv con carrozzeria mimetica né ha le mani in pasta nel calcio): John Elkann.  A cuore aperto - Comincia così: "Gentile John Elkann, Le scrivo da appassionato di calcio, ma soprattutto da juventino che aveva appena smesso di vergognarsi di esserlo dopo la dipartita di Moggi & C. grazie allo scandalo di Calciopoli. Ora, se possibile, gli juventini perbene, che hanno iniziato a tifare ai tempi di Boniperti, Trapattoni, Zoff, Scirea, Gentile, Cabrini, Tardelli, Platini, e anche di Conte, quando la società indossava un certo "stile", sono costretti a vergognarsi ancor più di prima. Mai infatti, nemmeno negli anni bui di Calciopoli, la Juventus si era spinta a tanto: manipolava arbitri e campionati, ma non negava alla giustizia sportiva il diritto di fare il suo dovere. Oggi invece Suo cugino - il signorino Andrea, che porta il cognome francamente eccessivo degli Agnelli - ha trasformato la società in una succursale del Pdl: da mesi insulta la Federazione di cui è uno dei soci più autorevoli e demolisce le regole e le istituzioni della giustizia sportiva, quasi fossero frutto di un complotto planetario contro la Juve, decise all'insaputa del club più potente d'Italia. Ma non sempre: solo quando danno torto alla Real Casa. Se la giustizia sportiva respinge i ricorsi per riottenere gli scudetti inquinati e dunque revocati, è una congiura e scattano addirittura le denunce civili per risarcimento danni (tanto la tremebonda Figc, che per molto meno ha deferito giocatori e dirigenti di altri club, porge l'altra guancia). Se condanna Conte in primo grado e in appello - fra l'altro per vicende cui la Juve, una volta tanto, è estranea - è "caccia alle streghe" o, per dirla con Berlusconte, i giudici sono "tifosi" e "pappa e ciccia" con i testi d'accusa (ma non aveva chiesto di patteggiare su consiglio dei legali della società? S'è mai visto un innocente che patteggia?). Se invece gli juventini Bonucci e Pepe vengono assolti in entrambi i gradi di giudizio, il verdetto è sacrosanto e giustizia è fatta. Che direbbe, se fosse vivo, Gianni Agnelli? Era tutt'altro che una mammoletta. Ma quando Boniperti usava Moggi come osservatore, non lo faceva entrare in sede: l'Avvocato lo chiamava "il nostro stalliere" e mai l'avrebbe promosso non dico direttore generale, ma nemmeno magazziniere". E va avanti, Travaglio, ma può bastare così..  

tag
marco travaglio
john elkann
andrea agnelli
juventus
giudici
giustizia sportiva
calciopoli
calcioscommesse

Champions (e scudetto) Juventus, lo squillo di Spalletti: svolta la stagione?

Serie A Serie A, la Juve torna in corsa Champions: Roma ko 2-1 a Torino

Tensioni bianconere Juventus, Gatti sbrocca: in spogliatoio è successo di tutto

Ti potrebbero interessare

Juventus, lo squillo di Spalletti: svolta la stagione?

Claudio Savelli

Serie A, la Juve torna in corsa Champions: Roma ko 2-1 a Torino

Redazione

Juventus, Gatti sbrocca: in spogliatoio è successo di tutto

Lorenzo Pastuglia

Juventus, Luciano Spalletti ha imparato dai suoi errori

Luciano Moggi

PREMIO ASI SPORT E CULTURA: GLI AZZURRI DEL VOLLEY CAMPIONI DEL MONDO ATLETI DELL’ANNO

Al Salone d’Onore del CONI è andata in scena la 20ª edizione del Premio ASI Sport&Cultura, una di ...
Daniele Priori

"TRACCE”, GIUBILEO “URBAN DANCE”: ROMA BALLA SUI TEMI DELL’ANNO SANTO A RITMO HIP HOP

Anche l’urban dance celebra il Giubileo. È in corso a Roma una residenza artistica intensiva dedicata alla ...
Daniele Priori

Crime caffè, un progetto formativo tra cronaca e cultura

Barbara Fabbroni, psicologa, giornalista e scrittrice, oltre che anima di Crime Caffè, un progetto multimediale c...
Daniela Mastromattei

ANAS: SIGLATO L'ACCORDO PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO 2025 - 2027

È stato siglato ieri l’Accordo per il rinnovo del Contratto per i dipendenti delle Società del Grupp...
Redazione