Se la nuova linea di Luigi Di Maio per il M5s è "dagli a Matteo Salvini", c'è da dire che il Fatto quotidiano è stato un pioniere. L'organo d'informazione più vicino ai grillini da tempo picchia duro sul leader della Lega, scomodissimo alleato di governo che sta cannibalizzando i 5 Stelle con gran scorno del direttore Marco Travaglio. Leggi anche: A Travaglio saltano i nervi, l'insulto più grave sui grillini che salvano Salvini La vignetta del prode Mannelli sbattuta in prima pagina venerdì 8 febbraio, però, è forse un ulteriore scatto in avanti nella campagna denigratoria contro il Capitano. Salvini, gonfio e deformato, viene etichettato come "scherzo della storia" e il messaggio è esplicito: "Quando si unì l'utile al vomitevole". Non è chiarissimo chi sia l'utile, però: non certo Di Maio.