Crudeltà

Enzo Salvi e il suo pappagallo aggrediti da un 25enne africano: sassate e calcio alla testa, orrore in pieno giorno

Agghiacciante agguato in pieno giorno per Enzo Salvi e il suo pappagalo Fly. Il comico è stato aggredito nelle campagne di Ostia  Antica  mentre stava facendo svolazzare  il suo amato volatile, di cui è appassionato addestratore. Un folle prima si è accanito sull'Ara Ararauna, riducendolo in fin di vita (il referto parla di "frattura cranica con edema delle strutture soprastanti", saranno decisive le prossime ore), quindi colpendo alla nuca Salvi. L'aggressore, spiega il Corriere della Sera, potrebbe essere un  25enne africano con problemi psichici già protagonista di vandalismi contro le auto al Torrino qualce settimana fa. "Quel tipo è sbucato dal nulla e farfugliando qualcosa nella sua lingua ha cominciato a tirargli le pietre addosso. Gli ho gridato: Smettila che fai?, ma lui nemmeno mi ha sentito. Ha continuato a bersagliare il pappagallo fino a quando lo ha preso in pieno. Mi chiedo: perché? Che gli aveva fatto di male quella bestiola così bella e innocente? In quel personaggio ho visto tanta cattiveria gratuita, crudeltà senza senso. Ho paura che possa fare qualcosa del genere con bambini o anziani, per questo spero che lo prendano subito. Deve essere punito". 

Una violenza inspiegabile. "Mentre stavo inginocchiato con Fly fra le mani credendo che fosse ormai morto - spiega ancora il comico romano al Corriere -, quello è arrivato alle mie spalle e ha cominciato a prendermi a calci. Io ero troppo sconvolto per farci caso, altrimenti sarebbe andata in un altro modo".