In tribunale

Oliviero Toscani e gli insulti a Maurizio Gasparri: "Un ritardato? Sì, totalmente". Per il fotografo finisce in disgrazia: soldi, un massacro

Per i suoi insulti, Oliviero Toscani paga. E paga anche parecchi: 15mila euro circa a Maurizio Gasparri. Già, questa volta la causa non era con Matteo Salvini, sempre al centro degli improperi del fotografo, ma con l'esponente di Forza Italia. I fatti si riferiscono al gennaio 2016 quando Toscani si spese in una serie commenti critici sulle posizioni espresse in una precedente puntata dal senatore Gasparri sulla maternità surrogata, il tutto a La Zanzara, il programma di Radio 24 condotto da Giuseppe Cruciani e David Parenzo. La sentenza è del giudice Cecilia Pratesi del Tribunale Civile di Roma.

 

Ai tempi, Gasparri disse: "Quello che Elton John ha fatto è uno schifo. È una vergogna... con l’utero in affitto si arriva facilmente all’eugenetica e al nazismo... quello che ha fatto è l’egoismo di un ricco arrogante che ha sfruttato la disperazione del prossimo… Elton John è un grande artista, se viene a Sanremo, si limiti a cantare e non faccia il guru dell’utero in affitto".

 

Parole che scatenarono Toscani, che chiamato a commentarle affermò che "neanche all’avanspettacolo degli anni ’50 c’era gente così retrograda. Forse a qualcuno di quel posto lì… al Cottolengo, guarda lo sguardo". E ancora: "Chi poteva dire una cazz*** del genere se non lui?". Ma il peggio arrivò quando gli chiesero se stava effettivamente paragonando il senatore azzurro a una persona con dei ritardi mentali: "Sì, totalmente. Tra l'altro non vorrei insultare i ritardati", vomitò Toscani. "Ma dai, dice una cazz*** dietro l'altra. No, non mi fa schifo... lui dimostra... vuole fare schifo", chiosò.

Troppo, tanto che il tribunale, come detto, ha stabilito un risarcimento di 15mila euro per frasi ingiuriose. Ma Toscani non arretra: "Non ritiro una parola di quello che ho detto: se per dire quello che pensi devi pagare, io pago. I soldi servono a dire la verità", ha commentato interpellato dalla AdnKronos.