Scintille

Paolo Brosio, rissa con Matteo Bassetti: "Non ci penso nemmeno, vai a fare l'incursore in Marina", volano parole grosse

È scontro sul vaccino tra Paolo Brosio e Matteo Bassetti. Al giornalista non è bastato il botta e risposta a Domenica Live e in un'intervista ha voluto rincarare la dose. Occasione il compleanno di sua mamma che nella giornata del 7 aprile compirà addirittura 100 anni. "Bassetti mi dice di fare il vaccino a mia mamma che domani compie cent'anni? Non ci penso nemmeno! Mia mamma ha cent'anni, ha gli anticorpi più forti di Bassetti e di tutti i virologi italiani. Se avesse gli anticorpi di mia mamma, a quest'ora Bassetti farebbe l'incursore della Marina!". Non usa mezzi termini Brosio che all'Adnkronos ha voluto mettere le cose in chiaro: "Lei sta bene, ovviamente rispettiamo tutte le misure di sicurezza, in camera sua entrano pochissime persone e chi entra deve avere fatto il tampone ed essere negativo". E ancora, questa volta più pesantemente: "Noi le somministriamo i farmaci giusti, secondo prescrizione medica di autorevoli luminari. Bassetti non è l'unico medico del mondo. Ci sono molti altri, io sento i medici dell'Università di Pisa, i medici in prima linea del Policlinico della Versilia e di Massa Carrara, il nostro medico di base ha quattro specializzazioni mediche e viene regolarmente a controllare se la mamma ha sintomi o febbre. Sta benissimo, si cura tempestivamente e non è mai abbandonata".

 

 

Brosio non è uno sconosciuto al Covid. Poco prima di iniziare la sua esperienza nella casa del Grande Fratello Vip, infatti, il conduttore è risultato positivo: "Sono stato ricoverato 18-20 giorni all'istituto clinico Casal Palocco, ho imparato i farmaci che servono per curarsi e so che devono essere somministrati al momento giusto, con tempestività". Un po' come accaduto per lui che ora rifiuta il vaccino: "Non me lo faccio neppure io, perché essendo guarito da covid in maniera naturale, senza ventilazione, senza intubazione e con i farmaci normali, non ci penso nemmeno, per ora".

 

 

Guai però definirlo "no-vax": "Sono favorevole ai vaccini. Quando sono andato all'Isola dei Famosi nel 2006, di nuovo nel 2019, quando dovevo andare in India per la trasmissione 'Tribù missione India' con Paola Perego, che poi saltò, avevo fatto qualcosa come 12 vaccini. Ma quello per un virus di tipo influenzale è mutante, ci sono mille varianti, dovresti fare duemila vaccini, perché non lo acchiappano. Io preferisco fare una grande prevenzione, finché posso". Infine la stoccata finale: "La classe politica farebbe bene a riesaminare le decisioni di questi virologi che passano ore ed ore al giorno in televisione!".