Sinistrissima

Michela Murgia fatta a fette. Flavia Fratello del TgLa7 legge un suo pezzo in diretta: "Scusate, faccio davvero fatica"

Flavia Fratello ci ha provato, ma senza nascondere una certa difficoltà. La giornalista di La7 ha trovato quasi impossibile leggere un articolo di Michela Murgia durante la rassegna stampa di Radio Radicale. Il motivo? L’utilizzo da parte della scrittrice della “schwa”, il segno grafico – una sorta di e rovesciata – usato dalla Murgia per evitare la distinzione tra maschile e femminile e soprattutto il ricorso al maschile unificante della nostra tradizione grammaticale, come scrive Aldo Grasso sul Corriere della Sera.

 

 

 

La “schwa”, comunque, andrebbe letta come una troncatura della parola, “che però dà un'intonazione a metà tra il calabrese e il campano e che rende devo dire veramente un po' complicata la lettura”, si è lamentata la Fratello durante la rassegna. Alla fine la lettura risulta esilarante proprio per via dei maldestri tentativi della giornalista. In diversi momenti, infatti, è costretta a fermarsi e talvolta chiede scusa: "Io veramente faccio fatica".

 

 

 

Questo particolare segno grafico, spiega sempre Grasso, “non si trova nella tastiera del computer né rientra nei suoni dell'italiano, è un artificio. E come tale sarà sottoposto alla dura legge dell'uso. Sono tempi in cui anche la scrittura s'affanna per assecondare la nuova sensibilità collettiva dell'inclusività e gli esiti non sempre sono quelli sperati. La lingua batte, dove il Dante duole”.