Il direttore del Fatto

Marco Travaglio, delirio totale contro Mario Draghi: "Come lui solo il Duce, sicuri che i fascisti siano quelli di Forza Nuova?"

Marco Travaglio si è scatenato contro il governo Draghi nel suo ultimo editoriale su Il Fatto quotidiano. Il direttore si supera, si spinge oltre la nostalgia per Giuseppe Conte, e attacca Mario Draghi, al quale, senza troppi giri di parole dà del fascista. "Nasce un governo presieduto da un ex banchiere mai votato né indicato da nessuno. E vabbè, sarà un caso. Tutti i partiti, sotto il ricatto quirinalesco 'o appoggiate questo governo o vi sciolgo e andiamo a votare' gli votano la fiducia, tranne uno. E vabbè sarà un caso", scrive Travaglio.

 

 

Che continua: "Il governo ha pure tutti i media dalla sua parte, come nessun altro dopo il Duce. E vabbè, sarà un caso. Agli eletti dal popolo vanno ministeri marginali, mentre i miliardi del Pnrr li gestiscono quattro fedelissimi del premier mai eletti, più un generale in alta uniforme per i vaccini. E vabbè, sarà un caso". Travaglio è un fiume in piena: "I Consigli dei ministri sono pure formalità: i ministri timbrano norme scritte altrove e presentate mezz' ora prima, illeggibili per chiunque non abbia frequentato corsi di lettura veloce".

 

 

E poi, osserva ancora, "appena un leader osa fargli ombra, come Conte, Salvini o Meloni, viene subito massaggiato da giornali&tv. E vabbè, sarà un caso. Quando Lui attacca i diritti al lavoro e allo sciopero col Green pass, la polizia scorta amorevolmente una banda di fascisti ansiosi di assaltare la Cgil, così è più facile dare del fascio a chiunque contesti il governo ed erigere monumenti equestri al Premier Partigiano. E vabbè, sarà un caso". Quindi, conclude Travaglio: "Ma, tra un caso e l'altro, siamo proprio sicuri che i fascisti siano solo quelli di Forza Nuova?". Sicuramente Travaglio ha la risposta a questa domanda.