Dettagli, quelli colti da Gianfranco Ferroni nella sua rubrica, "I veleni di Ferroni", pubblicata sul Tempo, il quotidiano capitolino diretto da Franco Bechis. Dettagli e curioisità. E in questo caso, i riflettori si posano su Marcello Sorgi, retroscenista politico e firma di punta de La Stampa, quotidiano torinese diretto da Massimo Giannini.
Già, perché Ferroni si spende, in pochissime righe, nel raccontare come è stato pizzicato, Marcello Sorgi, nel centro storico della sua Roma.
Nella rubrica, infatti, si legge: "In un pomeriggio romano un signore elegante solca via del Babuino diretto verso piazza del Popolo. Ha nella mano sinistra una gigantesca busta griffata Prada, e tra i tavolini del bar Rosati c'è chi lo riconosce: si tratta di Marcello Sorgi, già direttore del Tg1. Inevitabile la battuta: Sorgi, come il diavolo, veste Prada", conclude (velenoso) Gianfranco Ferroni.