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Andrea Crisanti e la villa, la bomba di Burioni: "Se quei soldi li avesse vinti al Superenalotto..."

L'acquisto di una villa del '500 nel Vicentino da parte di Andrea Crisanti ha scatenato non poche polemiche. Una valanga di critiche che il microbiologo di Padova ha fatto difficoltà ad accettare. "Ci sono rimasto male", ha confidato al Corriere della Sera, spiegando che lui e sua moglie avevano iniziato le trattative per quella villa un anno e mezzo fa. Non potendo poi immaginare una reazione di questo tipo.

 

 

 

In molti sui social si sono schierati dalla sua parte. Tra questi, per esempio, la giornalista Marianna Aprile, che su Twitter ha scritto: "Rimane addosso l’irritante convinzione che se li avesse sgraffignati, i soldi per comprarsi la villa, lo avrebbero in fondo in fondo ammirato". A ruota è seguito il commento di un "collega" di Crisanti, Roberto Burioni, medico e professore di Microbiologia e Virologia all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.

 

 

 

Riferendosi alla polemica legata all'acquisto della villa da parte di Crisanti, Burioni ha detto: "Se li avesse vinti al Superenalotto sarebbero tutti in piedi ad applaudire". Se da una parte c'è chi lo sostiene, dall'altra però c'è anche chi gli punta il dito contro. Tra i suoi detrattori, infatti, c'è chi dice che si sia "arricchito con la pandemia". A tal proposito, Crisanti ha detto: "Non si dovrebbe mai scendere così in basso. Sfido chiunque a dimostrare che io ci abbia guadagnato un euro. In televisione, ci sono andato sempre gratis".