Allarme

CartaBianca, Matteo Bassetti e il Covid: "Non se ne parla più, ma...". L'errore che ci può condannare

 

Non abbassare la guardia sul Covid. Matteo Bassetti, infettivologo del San Martino di Genova, interviene a CartaBianca, ospite di Bianca Berlinguer su Rai3, e rappresenta di fatto l'unica parentesi in una puntata dominata dall'agenda della guerra in Ucraina. La curva pandemica in Italia, però, preoccupa e Bassetti incalza: "Prima era sbagliato fare troppa informazione sul Covid e adesso è sbagliato non farne per niente. Oggi ci comportiamo come se il virus non esistesse più. Ma è un errore. Bisogna continuare con la strategia vaccinale che ci ha portato fuori dalle ondate".

 

 

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Non a caso, dagli Stati Uniti, Pfizer-BioNTech annuncerà con tutta probabilità entro oggi o domani la presentazione della richiesta di approvazione di emergenza della quarta dose del vaccino contro il Covid. Secondo le indiscrezioni del Washington Post, la quarta dose per il momento consisterebbe in un secondo booster solo per gli anziani oltre i 65 anni di età. La richiesta si baserà sui dati emersi da studi in corso in Israele dove la quarta dose è stata autorizzata qualche tempo fa per un segmento della popolazione, tra cui gli anziani. 

 

 

 


Nel governo si continua però a parlare di allentamenti, anche se il ministro della Salute Roberto Speranza, ormai isolato esponente della "linea dura", avrebbe ottenuto dal premier Mario Draghi l'assicurazione di calibrare le misure in base all'aumento dei contagi. In sostanza, la possibilità di tornare a nuove limitazioni. "Domani c'è una cabina di regia molto importante dove verranno decisi gli allentamenti" delle misure anti-Covid, è l'anticipazione del suo sottosegretario, Andrea Costa: "Sicuramente si toglierà il Green pass all'aperto anche per le attività sportive e ci sarà anche una trasformazione del Green Pass rafforzato in Green pass base in alcune realtà". "Questo - ha aggiunto Costa - permette anche ai non vaccinati di poter riacquisire tutta una serie di libertà che sono compresse. Ci avviamo a un ritorno alla normalità e credo che sia ragionevole pensare che finalmente avremo un'estate senza restrizioni".