CATEGORIE

Giuliano Ferrara si converte alla Meloni? "Se la facesse tornare..."

mercoledì 12 ottobre 2022

Giuliano Ferrara

2' di lettura

Giuliano Ferrara sembra essersi convertito a Giorgia Meloni. Nel suo editoriale su Il Foglio, l'Elefantino scrive che "il punto di partenza" di un governo "con la testa sulle spalle" sarebbe "la scelta di un ministro dell’Economia che sia un politico, come parrebbe nel caso fosse credibile il nome avanzato di Giancarlo Giorgetti". Del resto, sottolinea Ferrara che cita i dati del Fondo monetario internazionale, "ci aspetta un anno duro di recessione e inflazione" e che "la nostra unica speranza sono gli investimenti, cioè la capacità di spendere i soldi del Piano di ripresa concordato in Europa". Ora, aggiunge il giornalista, "un governo con la testa sulle spalle dovrebbe partire di qui, e una guida politica dell’economia determinerebbe una diretta e chiara responsabilità di esecutivo e maggioranza, senza equivoci e alibi e complottismi a sfondo sovranisteggiante".

Giovanbattista Fazzolari, "c'è l'accordo". Camera e Senato, l'annuncio

"Un accordo c'è. Non ci sono problemi". Giovanbattista Fazzolari, big di Fratelli d'Italia e st...

E Giorgetti, "sembra in questo senso la persona giusta, a un ministro uomo di partito competente non si addice reverenza per le promesse elettorali a sfare pronunciate alla bell’e meglio prima del voto. Deve stabilire e rispettare tempi esecutivi, se non voglia uscirne con le ossa rotte, lui e la compagine di cui fa parte". In questo scenario, "anche le opposizioni avrebbero qualcosa da guadagnare da una conduzione non tecnica dell’economia italiana, e nel confronto e nello scontro con un governo in pieno possesso delle sue facoltà potrebbero cercare di uscire dal concorso di bellezza tra identità ideologiche e bellurie retoriche".

DiMartedì, Caprarica distrugge Varoufakis: "Sei una maledizione"

Antonio Caprarica massacra l'ex ministro greco Yanis Varoufakis in diretta da Giovanni Floris, a DiMartedì, s...


Insomma, conclude Giuliano Ferrara: "ora sarebbe desiderabile il ristabilimento del criterio governo-alternativa, evitando la guerra sulla parola 'pace', con le
ipocrisie di sempre del pacifismo militante, e altri psicodrammi. Se la donna di partito Meloni aiutasse un ritorno alla politica, e l’opposizione accettasse questo gioco virtuoso, sarebbe un passo avanti anche se ancora in terra incognita".

Figuraccia Giuseppe Conte, "il malcontento per Meloni?": smentito dai numeri

A PiazzaPulita PiazzaPulita, Formigli: "Meloni al 30%? Bocchino, si contenga". E lui lo gela

Doccia fredda Migranti, l'Albania rifiuta quelli inglesi

tag

Giuseppe Conte, "il malcontento per Meloni?": smentito dai numeri

PiazzaPulita, Formigli: "Meloni al 30%? Bocchino, si contenga". E lui lo gela

Migranti, l'Albania rifiuta quelli inglesi

Matteo Legnani

Leone XIV-Giorgia Meloni, la telefonata: "Legame indissolubile"

Leone XIV, la rivoluzione parte dalla tradizione

In meno di una settimana il pontificato di Leone XIV ha già assunto connotati precisi, che non piaceranno a chi p...
Antonio Socci

Otto e mezzo, Caracciolo: "L'Ucraina? Cosa non va sottovalutato"

"Doveva essere la giornata della svolta storica per l'Ucraina e invece in Turchia non ci sono andati né ...

Parolin frena Leone XIV: "Viaggio a Kiev? Troppo presto"

Troppo presto per un viaggio a Kiev. Nonostante Papa Leone XIV sia e sarà un uomo di pace, è ancora p...

Otto e Mezzo, Italo Bocchino: "Cagnara in aula, a cosa è ridotta la sinistra"

"Oggi guardando in tv questo question time si ha avuto l'impressione che questa opposizione ha costretto Giorgi...