Scontrissimo

Senaldi-Crisanti, rovinosa rissa: "Vuoi mandarli al creatore", "Ti denuncio"

Volano stracci a L'Aria Che Tira. Protagonisti del botta e risposta andato in onda giovedì 15 dicembre su La7, Andrea Crisanti e Pietro Senaldi. Il microbiologo e neo senatore del Partito democratico punta subito il dito. Al centro la sanità al collasso. "Il sistema italiano permette di saltare la fila, in Inghilterra no. In Inghilterra la fila i suoi amici benestanti non la saltano". Immediata la replica del condirettore di Libero: "Mi dispiace che Crisanti voglia mandare al Creatore i miei amici che neppure conosce, ho semplicemente riportato un dato di realtà. Chi ha i mezzi si rivolge al privato".

 

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Per Senaldi in questo caso conviene rivolgersi a quello italiano, visto che "è più rapido, meno costoso e più efficiente". Da qui la stoccata a Crisanti, già alquanto irritato: "Io non ho mai lavorato per le multinazionali né sono nel jet set come lei. Io riporto solo quello che mi è stato detto". Parole che scatenano il microbiologo: "Ma a quali jet set partecipo?", "Vogliamo fare una questione personale? - prosegue Senaldi -. Ognuno ha la propria etichetta. Chi dei due appartiene alle multinazionali? Non faccia il paladino dei poveri". 

 

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Ed ecco che il dem passa alle minacce: "Ne risponderà in Tribunale, abbia il coraggio, lo dica e si vergogni. Con quale multinazionale ho lavorato?". "Io ho detto che Crisanti appartiene al jet set internazionale, io no. Non so dove abbia tirato fuori tutta questa aggressività". A interrompere l'acceso dibattito ci pensa proprio Myrta Merlino: "Io non ci sto capendo più nulla, finiamola qua".