La polemica

Vittorio Feltri: Murgia? Dico solo la verità, non mi piace

Vittorio Feltri

Chiara Valerio è una donna molto intelligente e preparata, come si evince dal suo curriculum, ma, come quasi tutti gli esseri umani, ogni tanto sbanda. Si fa prendere da una sorta di isteria che la induce a scrivere, in modo un po' confuso, qualche fregnaccia. Ieri, tanto per menzionarne una, su Repubblica, storico quotidiano maneggevole, ha firmato un articolo addirittura dedicato a me. Che onore! 

Una colonna in cui mi rimprovera per aver detto che Michela Murgia è brutta e che pertanto non mi piace. In pratica, mi sono limitato ad esprimere un concetto evidente a chiunque non soffra di disturbi alla vista, infatti non sono io ad affermare che Murgia - poveretta - è bruttarella, trattasi della realtà. Una realtà verificabile guardando la foto che la ritrae.

 

 

Valerio, invece, a giudicare dalla sua immagine riportata da Internet, è abbastanza carina, diciamo passabile. Da lei mi sarei aspettato un rimprovero più consono: per esempio, che non è gentile nei confronti di una donna definirla un orco. Avrebbe potuto sottolineare che ho peccato, che sono stato maleducato.

Avrei capito se me ne avesse rivolte di tutti i colori tranne che sono squadrista. I casi sono due: o ella non sa cosa significhi squadrista, ipotesi probabile, oppure, non avendo a disposizione un argomento meno idiota, come fa quasi sempre la sinistra, si è buttata per denigrarmi sul fascismo, attribuendomi una malcelata simpatia per il duce e i suoi manipoli.

 

 

Valerio ignora che io l'infausto Ventennio non l'ho vissuto neanche di striscio, come anche la mia pur trascurabile biografia testifica, altrimenti saprebbe che sono stato iscritto al Psi di Nenni, poi sono stato un cantore di Mani pulite, ho diretto nove quotidiani italiani senza mai indossare la camicia nera. Non ritengo a questo punto che la squadrista sia Chiara Valerio, tuttavia verifico che questa, quando scrive di me, senza nemmeno conoscermi, adopera gli squallidi metodi tipici dello squadrismo. Constato, ancora una volta, che la gente di sinistra, non disponendo di argomenti per contrastare i presunti avversari, li accusa di fascismo pur essendo impreparata su Mussolini e i suoi seguaci, i quali erano una moltitudine di cui ero estraneo, quantomeno poiché ancora in fasce.

L'ignoranza notoriamente è molto diffusa tra i cretini, eppure non sospettavo che una ragazza che passa per colta come Chiara potesse vergare tante corbellerie che stanno a cuore alla cricca cosiddetta progressista. Poi ci si stupisce che il Pd, così come i generi affini, perda voti. Il problema è che ha perduto la testa che forse non ha mai avuto.

P.S.: Cara Valerio, il tuo direttore Maurizio Molinari è stato un mio apprezzato giornalista all'Indipendente, chiedi a lui se sono uno squadrista e ti chiarirà le idee.