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Intercettazioni, Sattanino sospettosa: "Chi non le vuole"

Mariolina Sattanino nutre un sospetto: "I politici non vogliono essere intercettati". Il dubbio arriva a Otto e Mezzo nella puntata di lunedì 23 gennaio su La7. Qui la Sattanino viene subito interrotta dalla conduttrice, Lilli Gruber, che sembra darle ragione. Al centro infatti la bufera che ha visto Carlo Nordio protagonista. Il Guardasigilli ha espresso la volontà di limitare l'utilizzo delle intercettazioni? Apriti cielo.

 

 

E se per la Sattanino c'è l'intenzione di evitare di essere intercettati, per il politologo Marco Tarchi, c'è altro. Dando ragione a Giovanni Floris, il professore ordinario presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Firenze, crede che l'eterogeneità della maggioranza non aiuta. Non solo, perché Tarchi bacchetta il Guardasigilli: "Il tono che ha utilizzato nella discussione parlamentare è stato troppo acceso, sono d'accordo con Floris sull'eterogeneità della maggioranza. Forza Italia ha già dimostrato sofferenze sulla Meloni, può darsi che lei abbia dato un contentino facendo assumere a Nordio posizioni non di FdI ma di Forza Italia".

 

 

Per lo stesso Floris "la premier ha dovuto dare delle bandierine agli altri partiti alleati, tra queste le ong e le intercettazioni. Potrebbe lasciare perdere, ma è sola e ha capito quanto sia difficile governare".