Carnazza

Matteo Bassetti fa godere FdI: "Sono orgoglioso di farlo", la foto

Prosegue la battaglia di Matteo Bassetti contro la carne sintetica. L’infettivologo del San Martino di Genova prende dunque le difese del governo, ricordando che "nei laboratori si producano antibiotici e vaccini, non le bistecche". Con un post pubblicato sulla sua pagina Instagram, Bassetti – durante la "domenica delle Palme con gli amici e il barbecue" – si scaglia contro l'alimento da giorni al centro del dibattito.

 

 

"Se essere oscurantista vuol dire mangiare carne e bere un bicchiere di buon vino italiano sono orgoglioso di essere al buio…sempre meglio di quella luce violacea spacciata per superscientifica", conclude in quella che sembra una chiara frecciata ad Antonella Viola. La biologa prima ha insultato chi beve vino ("studi recenti hanno analizzato le componenti della struttura cerebrale, dimostrando che uno o due bicchieri di vino al giorno possono alterarle. Insomma, chi beve ha il cervello più piccolo"), poi ha preso le difese della carne sintetica.

 

 

 "Gli allevamenti di animali a scopo alimentare hanno una serie di problemi che non si possono nascondere sotto il tappeto con un colpo di scopa", è stata la premessa per poi dire chiaro e tondo che "le opzioni per il futuro sostenibile sono quindi assolutamente dovute: o rinunciare al consumo di carne o trovare nuovi modi di produrla. E la scienza ha da tempo accettato questa sfida e si è mossa per offrire all’umanità nuove strategie per alimentarsi. Da qui nasce la carne sintetica – o sarebbe meglio dire prodotta in laboratorio". Parole che non piacciono all'esecutivo, che ha vietato la produzione e la vendita di cibi prodotti in laboratorio a partire da cellule animali, e neppure a Bassetti.